A Minsait la realizzazione della piattaforma IoT di Terna

Minsait sviluppa per Iren una soluzione per ottimizzare la raccolta dei rifiuti ingombranti

Grazie alla piattaforma IoT Field Platform, Terna potrà rilevare con tempestività eventuali criticità o anomalie sulle linee di alta tensione e attuare manutenzione predittiva anticipando i guasti e intervenendo con maggiore rapidità, andando a ridurre i rischi ambientali e a migliorare l’operatività della rete

Minsait, una società di Indra, si è aggiudicata un contratto con Terna, l’operatore italiano di trasmissione dell’energia elettrica, per lo sviluppo della piattaforma IoT Field Platform. Minsait affiancherà Terna nella digitalizzazione degli asset, nei processi di raccolta dati e di fruizione del ricco patrimonio informativo a sua disposizione, accompagnando il Gruppo di trasmissione dell’energia elettrica verso un futuro sempre più data driven.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

La piattaforma IoT consentirà a Terna di monitorare costantemente la rete di trasmissione di energia elettrica a livello nazionale, attraverso l’utilizzo di sensori e dispositivi di raccolta dati installati sulle linee di alta tensione. In questo modo, Terna può rilevare con tempestività eventuali criticità o anomalie sulla rete, permettendo di attuare manutenzione predittiva anticipando i guasti e intervenendo con maggiore rapidità.

Questo permetterà anche di mitigare gli effetti negativi sulla rete, ridurre i rischi ambientali e migliorare l’operatività della rete stessa. Inoltre, la piattaforma consente una maggiore efficienza nella gestione della rete, in quanto permette di identificare e risolvere i problemi in modo più rapido e preciso, riducendo il numero di interruzioni di energia elettrica e di conseguenza migliorando la qualità del servizio offerto ai cittadini.

Minsait supporterà Terna nella realizzazione e nella gestione in esercizio della piattaforma IoT. La società IT si occuperà di: messa in esercizio della piattaforma IoT e della sua integrazione con i sistemi tecnologici di Terna; migrazione degli use case esistenti dall’attuale piattaforma IoT “provvisoria” alla nuova IoT Field Platform; progettazione e sviluppo di nuove soluzioni phygital; installazione e connessione della piattaforma IoT con i dispositivi di campo (stazioni elettriche, tralicci, cavi etc.); servizi per la gestione dei guasti e degli interventi di manutenzione correttiva; formazione del personale di Terna.

Leggi anche:  5G: il nuovo standard per le smart city

“Siamo lieti di lavorare con un’azienda strategica come Terna per supportare l’organizzazione nell’ottimizzazione della sua attività attraverso l’utilizzo dell’IoT e accompagnare il Gruppo verso un futuro sempre più digitale e incentrato sui dati. La combinazione delle nostre competenze tecnologiche e dei nostri servizi professionali ci consentirà di offrire una soluzione completa e personalizzata per supportare Terna nel raggiungimento dei suoi obiettivi aziendali”, ha dichiarato Luigi Borrelli, direttore dell’area Phygital di Minsait.

L’impulso Phygital di Minsait

Da oltre un anno Minsait ha scommesso sul Phygital come uno dei driver strategici per la digitalizzazione dei Paesi in cui opera. La unit Phygital di Minsait si propone come principali obiettivi di migliorare le operazioni fisiche attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali, trasformare il modo in cui le aziende interagiscono con i loro clienti e aiutare le aziende a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità attraverso una diminuzione dell’impatto ambientale.

La proposta Phygital di Minsait è supportata da capacità chiave dell’azienda come l’analitica dei dati e l’intelligenza artificiale; la user experience; le architetture e le piattaforme; l’Internet of Things (IoT); la tecnologia geospaziale e la mobilità.

La unit italiana, inserita in un team globale di esperti, è specializzata nell’integrazione fra l’Information Technology e l’Operation Technology, nonché nello sviluppo di prodotti e servizi connessi all’Internet of Things e alla hyperconnectivity, passando per l’Intelligenza Artificiale, la Blockchain e l’edge computing.