Anche Apple cade nella morsa dei licenziamenti

Anche Apple cade nella morsa dei licenziamenti

Tagliato, per ora, un piccolo numero di persone nei negozi al dettaglio

Secondo quanto riferito da Bloomberg e Business Insider, Apple sta licenziando un piccolo numero di persone da uno dei suoi team di vendita al dettaglio. Al momento non è chiaro quante persone saranno interessate, ma Bloomberg afferma che il numero è “probabilmente molto piccolo” ed entrambi i punti vendita affermano che, internamente, l’azienda lo sta proponendo come un modo per migliorare le proprie operazioni piuttosto che come misura di riduzione dei costi. Tuttavia, fino ad ora, la mancanza di licenziamenti di Apple l’ha distinta da molte grandi aziende tecnologiche che hanno annunciato tagli importanti. Questi includono: Google, con 12.000 posti di lavoro bruciati, Amazon con 27.000, i 21.000 di Meta e i 10.000 di Microsoft.

I licenziamenti di Apple sembrano essere su scala enormemente più piccola, ma sembra che la Mela non possa più fungere da esempio di azienda esente dal ricorso al licenziamento dei dipendenti. Secondo i rapporti, i ruoli tagliati da Apple sono nella divisione che gestisce la costruzione e la manutenzione dei suoi negozi al dettaglio, e ai dipendenti interessati è stato detto che hanno tempo fino alla fine della settimana per candidarsi per altre posizioni interne. Per Bloomberg, Apple offrirà fino a quattro mesi di indennità di licenziamento per chi non si ricollocherà nella società. Sebbene questi siano i primi licenziamenti segnalati di dipendenti a tempo pieno in Apple dall’inizio dei grandi tagli tecnologici, la società ha ridotto i costi in altri modi, con il CEO Tim Cook che ha dichiarato al Wall Street Journal che i licenziamenti sarebbero stati “l’ultima risorsa” per ottimizzare i budget. Il mese scorso, ancora Bloomberg ha riferito di come Apple abbia licenziato diversi appaltatori, lasciando vacanti alcune posizioni aperte da poco e rallentando le assunzioni per alcuni dipartimenti.

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