La novità annunciata alla conferenza per sviluppatori Build 2023
A differenza di Meta, Microsoft non ha bisogno di cambiare nome per dimostrare di essere impegnata in una piattaforma tecnologica completamente nuova: lo sta facendo attraverso l’azione. Dopo aver lanciato il suo motore di ricerca Bing basato sull’intelligenza artificiale all’inizio di quest’anno, la società ha presentato Microsoft 365 Copilot per le app di Office. E anche prima di queste rivelazioni, Redmond ha fornito uno strumento di intelligenza artificiale per gli sviluppatori nel 2021 con GitHub Copilot. Alla conferenza degli sviluppatori Build, l’azienda sta compiendo l’inevitabile passo successivo: rendere l’IA parte integrante di Windows 11. Il nuovo strumento Windows Copilot risiede nella barra laterale di Windows e, proprio come la chat di Bing, si può usare come un motore di ricerca digitando domande generali.
Ma fedele al suo nome, è anche profondamente integrato con Windows. È possibile quindi chiedere al chatbot di eseguire attività all’interno del sistema operativo, come attivare la modalità luce notturna o modificare lo sfondo del desktop, senza cercare impostazioni specifiche. Windows Copilot può anche funzionare come un vero e proprio assistente virtuale riepilogando i documenti o avviando un’app fotografica per apportare alcune modifiche prima di inviarla a un gruppo di colleghi. Cortana è indietro anni luce. “Penso a Windows e al ruolo dell’intelligenza artificiale come una tale opportunità”, ha dichiarato Panos Panay, vicepresidente esecutivo e Chief Product Officer di Microsoft, in un’intervista con Engadget prima del lancio di martedì.
“Windows 11 ci dà l’opportunità non solo di diventare più creativi e produttivi ma lascia che ogni utente di Windows diventi un esperto”. Windows Copilot, che sarà disponibile per l’anteprima a giugno, ha anche il potenziale per raggiungere molti più utenti rispetto al rinnovato Bing. Il motore di ricerca dell’azienda ha ricevuto un sacco di fama grazie all’intelligenza artificiale, con i suoi 100 milioni di utenti attivi al giorno un mese dal lancio delle funzionalità di IA. Windows 11, chiaramente, ha un mercato decisamente più ampio, con il potenziale di raggiungere chiunque utilizzi una macchina con il sistema operativo di Redmond.
