Red Bull Ford Powertrains utilizza Oracle Cloud Infrastructure per costruire un nuovo tipo di motore ibrido da zero

Red Bull Ford Powertrains utilizza Oracle Cloud Infrastructure per costruire un nuovo tipo di motore ibrido da zero

Grazie a OCI, Red Bull Ford Powertrains velocizza il processo di progettazione raddoppiando il numero di simulazioni del motore per essere in linea con i propri obiettivi aggressivi per la stagione agonistica 2026

Red Bull Ford Powertrains, il futuro fornitore di Power Unit (PU) ibride per Oracle Red Bull Racing e Scuderia AlphaTauri a partire dalla stagione 2026, sta sviluppando il suo motore di nuova generazione, 100% sostenibile, con Oracle Cloud Infrastructure (OCI). Il team di progettazione di Red Bull Ford Powertrains (RBFPT) esegue le sue simulazioni più complesse su OCI e sfrutta le più recenti tecnologie cloud per vincere le sfide legate alla creazione di un nuovo sofisticato business ex-novo.

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OCI assicura un’elevata potenza di elaborazione che permette agli ingegneri di RBFPT di utilizzare le simulazioni digitali per valutare i vari concept e perfezionare i progetti prima di realizzare un prototipo fisico. L’utilizzo di OCI, con il calcolo bare metal e la rete di cluster, ha eliminato i costi e il tempo necessari per implementare una soluzione HPC (High Performance Computing) on-premise su larga scala. Questo approccio ha permesso al team di ingegneri di avviare la progettazione per arrivare a fornire rapidamente un motore sostenibile e ad alte prestazioni e di scalare le risorse in base alle necessità.

“Il nostro team Powertrains sta lavorando alacremente per presentare Power Unit competitive che utilizzano biocarburanti sostenibili, entro il 2026.  Oracle ci mette a disposizione la migliore infrastruttura e l’esperienza necessaria per integrarla con i nostri processi, in modo da accelerare lo sviluppo delle nostre Power Unit e gestire la grande sfida che ci attende”, ha dichiarato Christian Horner, Team Principal e CEO di Oracle Red Bull Racing Team.

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Nel 2021, Red Bull ha annunciato la sua intenzione di diventare un nuovo produttore indipendente di Power Unit per la Formula Uno, con la creazione di Red Bull Powertrains, che oggi si è evoluta in due aziende distinte: Red Bull Powertrains, focalizzata sulla gestione delle specifiche della PU costruita da Honda per il 2023-2025, e RBFPT, che si è posta l’ambizioso obiettivo di sviluppare ex-novo le specifiche della PU per il 2026 per i team di Oracle Red Bull Racing e della Scuderia Alpha Tauri.

Il team RBFPT sarà uno dei soli sei motoristi per la Formula Uno nel 2026. Per garantirsi i massimi livelli di prestazioni, sicurezza avanzata dei dati e la possibilità di regolare quasi istantaneamente la quantità di potenza di elaborazione utilizzata, RBFPT ha selezionato OCI per eseguire i complicati calcoli necessari a simulare i meccanismi interni di un motore da corsa competitivo.

Una delle principali sfide che il team RBFPT ha dovuto affrontare nella creazione della sua Power Unit 2026 è stata quella di partire ex-novo. Come la maggior parte delle startup, il progetto di RBFPT è iniziato da zero, senza il beneficio di avere delle serie storiche di dati relativi ai prodotti. Poiché il team si trova a competere con affermati produttori di PU, RBFPT doveva massimizzare ogni vantaggio tecnico possibile all’inizio del processo di progettazione.

Il nuovo team di RBFPT si è affidato esclusivamente alle simulazioni digitali per trovare i modelli e le configurazioni ottimali per i progetti iniziali della Power Unit. L’infrastruttura potente e altamente flessibile di OCI non solo ha fornito loro la piattaforma per raggiungere questo obiettivo, ma si è anche espansa per soddisfare le esigenze di un team in rapida crescita, che ha visto l’inserimento di un gran numero di ingegneri in pochi mesi.

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Simulazioni di fluidodinamica computazionale più rapide grazie a OCI

I modelli OCI standard ad alte prestazioni sono perfetti per compiti complessivi come le simulazioni necessarie per ottimizzare la Power Unit per il massimo rendimento e soddisfare i rigorosi requisiti della F1. I modelli OCI ad alte prestazioni sono però in grado di collegare in rete più server per carichi di lavoro HPC impegnativi come la fluidodinamica computazionale (CFD), che il team utilizza per modellare in modo rapido ed efficiente le camere di combustione del nuovo motore.

Per la progettazione del motore a combustione interno, RBFPT utilizza su OCI una serie di strumenti di simulazione altamente specializzati ed essenziali tra cui il software CONVERGE CFD di Convergent Science e la piattaforma Siemens Digital Industry Software Star CCM (CFD). Grazie a dei tool altamente specializzati, RBFPT è in grado di prevedere rapidamente le prestazioni di vari progetti di motori e impostare nuove simulazioni per aiutare il team di progettazione a valutare e perfezionare più rapidamente le varie opzioni.

“La tecnologia cloud ha avuto un impatto enorme sul percorso del team Red Bull, dall’esperienza dei fan alla progettazione dei motori e molto altro ancora. OCI ha fornito a Red Bull Ford Powertrains un’elevata capacità di calcolo per eseguire e scalare velocemente i carichi di lavoro, con l’obiettivo di rilasciare il motore ibrido di prossima generazione entro il 2026”, ha affermato Karan Batta, Vice President, Product, OCI. “Il successo di Oracle Red Bull Racing, sia in pista che fuori, è una testimonianza della versatilità e delle prestazioni delle nostre soluzioni cloud”.

In pista, Oracle continua a alimentare i miliardi di simulazioni di gara del team che contribuiscono a migliorare la strategia di gara e affinare il processo decisionale dei piloti. Inoltre, Oracle Red Bull Racing utilizza OCI a beneficio del suo team Sim Racing e utilizza Oracle Fusion Cloud CX per stimolare nuove opportunità di coinvolgimento dei fan nel corso del 2023, ad esempio attraverso il suo “Paddock” digitale.

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