Bluesky, l’alternativa decentralizzata a X raggiunge i 2 milioni di utenti

Ad oggi ha 3 milioni di utenti che potrebbero aumentare rapidamente

Un nuovo record per l’app anche grazie all’apertura degli inviti a più persone

Bluesky, un’app di social media decentralizzata alternativa a X (ex Twitter), ha annunciato di aver raggiunto 2 milioni di utenti, solo due mesi il traguardo del 1 milione di iscritti. L’azienda sta finalmente per aggiungere un’interfaccia web pubblica, che potrebbe contribuire a renderla una destinazione più attraente per giornalisti e altri utenti. Un grosso ostacolo per Bluesky nel raggiungere un pubblico più vasto è che le persone non possono visualizzare i collegamenti ai post senza aver effettuato l’accesso, quindi l’imminente lancio su computer dovrebbe aiutare ad alleviare il problema. Il lancio è previsto “intorno alla fine di questo mese”, secondo un post sul blog dell’azienda.

Bluesky è tecnicamente decentralizzato, poiché è basato sul protocollo AT, ma gli utenti che si iscrivono (ancora solo su invito) devono comunque registrarsi tramite il principale bsky.social network dell’azienda. Una rete federata consentirebbe agli utenti di postare attraverso vari fornitori invece che attraverso una grande piattaforma centrale come la maggior parte delle grandi società di social media. Al momento, Mastodon è la piattaforma decentralizzata simile a Twitter più importante che supporta già apertamente più fornitori e che ha attratto molti professionisti. Bluesky ha anche evidenziato come abbia recentemente aggiunto funzionalità come notifiche push mobili, verifica e-mail per l’account e miglioramenti dell’accessibilità, come un box per inserire il testo ALT.

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Intanto proprio X continua a perdere pezzi e investimenti, come quello di IBM che ha confermato la sospensione di tutte le sue pubblicità sul social, in risposta a contenuti antisemiti e discriminatori presenti sulla piattaforma. La decisione è stata presa dopo che l’organizzazione di monitoraggio americana, Media Matters, ha attirato l’attenzione su dichiarazioni di Elon Musk che promuovevano l’antisemitismo e il supporto all’orgoglio bianco. Musk ha risposto alle critiche ma non è servito per evitare di alzare l’ennesimo polverone sulla sua gestione  contraddittoria del servizio.

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