Competenza tecnica e capacità di comprendere le esigenze delle imprese sono i due pilastri su cui su basa l’attività di SB Italia che semplifica il percorso di digital transformation e l’intero ciclo di vita del dato
La governance dei dati è un processo strategico e operativo continuo che mira a gestire, proteggere, garantire la qualità e massimizzare il valore dei dati aziendali. «Quello dell’integrazione dei dati è un tema storico, trasversale» – spiega Luca Rodolfi, Business Unit manager Artificial Intelligence & Analytics di SB Italia, digital innovation company che, con oltre vent’anni di esperienza sul mercato italiano, accompagna le imprese nel processo di digital transformation. «Nel tempo – prosegue Rodolfi – sono state sviluppate moltissime piattaforme di data integration, ma negli ultimi anni sono cresciute le criticità per l’aumento esponenziale di dati e informazioni. In questo scenario, esistono aziende che appoggiano una parte importante del loro business alla capacità di gestire e analizzare i propri dati, come le società dell’area fintech, le telco ma anche le imprese manifatturiere che hanno scelto IoT e Industria 4.0 per controllare in tempo reale le proprie linee produttive».
In contesti di questo tipo, data integration e data governance sono fondamentali nelle attività di analisi. Disporre di una fonte centrale, univoca e affidabile del dato è importante, ma non basta. É necessario gestire a 360 gradi l’intero ciclo di vita del dato, tracciando la provenienza delle informazioni, verificandone la qualità, determinandone la segregazione e garantendo le conformità con i regolamenti come il GDPR. «Nei moderni sistemi di data integration – spiega Rodolfi – molta attenzione è posta alla qualità e alla privacy del dato. Il GDPR, entrato in vigore in Italia nel 2018, obbliga le aziende a considerare anche questi aspetti. Quando si decide di spostare i dati è necessario che le informazioni sensibili siano trattate con attenzione. Questo è molto importante, per esempio, nel settore sanitario, dove cliente e paziente coincidono».
DUPLICE COMPETENZA
SB Italia vuole soddisfare le esigenze più avanzate in materia di data governance e data integration. «Presso i clienti, a volte ci interfacciamo con un interlocutore tecnico, come il CIO e il CTO; in questo caso il confronto su questi temi è semplice» – commenta Rodolfi. «Se invece l’interlocutore è il CEO o il direttore commerciale, è importante fargli capire che è necessario puntare sulla qualità del dato. Se un’azienda dispone di CRM ma i suoi venditori non lo usano, non si può parlare di completezza del dato. Il nostro primo tentativo consiste nel far capire quanto sia importante accedere correttamente al dato, garantendone la qualità. La nostra proposta si distingue per una duplice esperienza. Da un lato rendiamo disponibile competenza tecnica su sistemi e piattaforme, per consentire agli utenti di fare la cosa giusta nel momento giusto e nel modo corretto. Dall’altro è fondamentale essere consulenti in grado di comprendere le necessità dell’interlocutore perché possano essere tradotte in dati che consentano di risolvere specifiche esigenze. Il nostro approccio è fatto di competenza tecnica, capacità di individuare i requisiti e di inserirli all’interno di un confine che sarà tradotto in un’azione progettuale».
SOLUZIONI DATI SU MISURA
Tra le aziende che si sono rivolte a SB Italia per gestire meglio i dati è da ricordare Eurotranciatura, realtà che realizza motori elettrici. «Siamo partiti dall’integrazione dei dati e dalla loro correzione per renderli un bene comune a disposizione degli utenti» – spiega Rodolfi. «Per Acciaierie d’Italia, invece, abbiamo costruito un enterprise data wharehouse che copre tutti i processi aziendali. Dalla produzione, agli acquisti, all’HR, all’amministrazione, alla parte commerciale, i dati di vari sistemi sono correlati tra loro per consentire agli utenti di reperire l’informazione appropriata quando è necessario». Anche un grande gruppo ospedaliero italiano si è rivolto a SB Italia per costruire un data hub che consenta al gruppo di avere una visione globale e alle singole strutture ospedaliere di conoscere i propri dettagli.
