Qlik annuncia l’istituzione del suo primo AI Council, un’iniziativa che include lo sviluppo etico e all’avanguardia dell’Intelligenza Artificiale al centro della mission dell’azienda e in linea con la direzione del settore.
Grazie a un illustre gruppo di consulenti, Qlik accelererà lo sviluppo del proprio portafoglio di prodotti basati sull’intelligenza artificiale, beneficiando dell’esperienza di alcuni dei più importanti esperti di AI del mondo, con l’obiettivo di aiutare i clienti a utilizzare i propri dati per ottenere risultati di business più significativi.
Il Benchmark Report di Qlik sull’AI Generativa ha rilevato che il 31% dei dirigenti prevede di spendere oltre 10 milioni di dollari in iniziative di AI generativa nel prossimo anno, e il 79% ha già investito in strumenti o progetti basati sull’intelligenza artificiale. Nonostante l’entusiasmo, il Report di Qlik ha messo in evidenza come le aziende abbiano necessità di utilizzare le giuste strategie di dati per sfruttare al massimo il loro potenziale. Infatti, l’eventuale circostanza che gli elementi costitutivi dei dati dell’AI non vengano governati correttamente, in quanto democratizzati in tutta la forza lavoro, potrebbe rappresentare una seria minaccia per l’efficienza e l’integrità delle operazioni aziendali. Per questo motivo è stato istituito l’AI Council, con l’obiettivo di aiutare i clienti di Qlik ad affrontare queste sfide e dare loro delle corrette linee guida.
I membri del Consiglio lavoreranno all’interno di Qlik per guidare la direzione di ricerca e sviluppo dell’azienda, informare la roadmap dei prodotti e garantire che l’uso dell’AI di Qlik da parte dei clienti sia sempre costruito tenendo conto della responsabilità e dell’etica. Il Consiglio istruirà inoltre i leader e i dipendenti di Qlik su come sfruttare appieno il potenziale dell’Intelligenza Artificiale, fornendo al contempo approfondimenti sulle priorità dei leader aziendali incaricati di dimostrare il valore degli investimenti nell’AI.
L’AI Council presenta alcuni dei più rinomati esperti in materia di tutto il mondo. Maggiori informazioni sui membri sono disponibili sul sito web Qlik Staige:
Nina Schick – Autrice, consulente e fondatrice di una società di consulenza focalizzata sulla GenAI
Un’autorità mondiale nel campo dell’AI generativa, Nina analizza da tempo le tendenze tecnologiche emergenti per la società. Con oltre due decenni di esperienza geopolitica, ha fornito consulenza a leader globali, tra cui Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, e stava articolando la sua visione del “punto di inflessione dell’AI” anni prima che ChatGPT rendesse l’Intelligenza Artificiale un fenomeno globale.
Dr. Rumman Chowdhury – Leader responsabile dell’AI, ingegnere, revisore e investitore
Rumman è pioniere nel campo dell’etica algoritmica applicata, creando soluzioni socio-tecniche all’avanguardia per un’AI etica, comprensibile e trasparente. Attualmente è CEO e fondatrice di Humane Intelligence, un’organizzazione tecnologica senza scopo di lucro che costruisce una comunità di pratica intorno alle valutazioni algoritmiche. Ha anche fatto parte di diversi consigli di amministrazione, tra cui il Center for Data Ethics and Innovation del Regno Unito, la Commissione per la banda larga per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, la Commissione per l’intelligenza artificiale e la governance dell’Università di Oxford e la rivista di scienza dei dati Patterns. In precedenza, Rumman è stato direttrice del team META (ML Ethics, Transparency, and Accountability) di Twitter, guidando un team di ricercatori e ingegneri applicati per identificare e mitigare i danni algoritmici sulla piattaforma.
Kelly Forbes – Co-fondatrice e direttrice esecutiva, AI Asia Pacific Institute
Kelly è il punto d’incontro tra politica, ricerca e industria, lavorando con organizzazioni e governi leader per affrontare i rischi associati all’AI attraverso la cooperazione internazionale. Con una vasta esperienza nella regione Asia-Pacifico, Kelly ha condotto ricerche sulla governance dell’Intelligenza Artificiale, sul dialogo pubblico-privato e su questioni di politica governativa.
Dr. Michael Bronstein – Professore di Intelligenza Artificiale DeepMind, Università di Oxford
Accademico pluripremiato, Michael è stato in precedenza Head of Graph Learning Research presso Twitter, professore presso l’Imperial College di Londra e ha ricoperto incarichi di consulenza a Stanford, MIT e Harvard. Michael è anche un imprenditore seriale, avendo fondato startup come Novafora, Invision (acquisita da Intel nel 2012), Videocites e Fabula AI (acquisita da Twitter nel 2019).
“L’istituzione dell’AI Council di Qlik è un salto strategico, che riflette il nostro profondo impegno non solo a far progredire l’AI, ma a farlo con integrità etica e applicabilità pratica”, ha dichiarato Mike Capone, CEO di Qlik. “Il nostro obiettivo è molto chiaro: consentire ai nostri clienti di sfruttare l’Intelligenza Artificiale in un modo che non sia solo trasformativo, ma anche responsabile. Unendo un gruppo di luminari dell’intelligenza artificiale, stiamo ponendo la nostra attenzione sulla fornitura di soluzioni che non siano solo all’avanguardia, ma anche perfettamente integrate e governate. Questa iniziativa è un capitolo fondamentale del nostro viaggio, che segna un passo coraggioso verso la democratizzazione dell’AI in un modo che sia accessibile e allineato con la nostra principale mission di ottenere risultati di business sostanziali e basati sui dati”.
I leader di dati e analytics di tutto il mondo possono partecipare all’AI Council al Qlik Connect, che si terrà dal 3 al 5 giugno a Orlando, in Florida. In occasione dell’importante evento per l’analisi dei dati, l’integrazione e l’intelligenza artificiale, i membri del Council condivideranno la loro opinione sulle opportunità e le sfide per le aziende che esplorano il valore dell’automazione nella loro strategia dei dati.
“Sono entusiasta di entrare a far parte dell’AI Council di Qlik e di lavorare con alcune delle più grandi menti dell’AI per ottimizzare il modo in cui le aziende di tutto il mondo utilizzano i dati”, ha dichiarato Rumman Chowdhury, membro dell’AI Council di Qlik. “Abbiamo raggiunto un punto di svolta in cui innovazioni come l’intelligenza artificiale generativa stanno avendo un impatto sul mondo come ha fatto Internet. Non è il momento dell’autocompiacimento. Adottare l’intelligenza artificiale non è così semplice come alcuni suggeriscono, ma rimanere indietro è un gioco rischioso. Adottando misure responsabili, le organizzazioni possono entrare in un’era di innovazione senza precedenti: non vedo l’ora di poter contribuire a questa evoluzione”.
“Lavorando in JBS USA, riconosco l’importanza dei progressi di Qlik nell’IA, che incarnano un approccio responsabile e pragmatico allo sviluppo dell’AI aziendale”, ha dichiarato Stephanie Robinson, IT Business Intelligence Manager di JBS. “L’impegno di Qlik nel migliorare le applicazioni di intelligenza artificiale è in linea con la nostra attenzione all’utilizzo della tecnologia per ottenere risultati aziendali sostanziali. Apprezziamo l’impegno di Qlik per le pratiche etiche di IA e siamo ottimisti sull’impatto benefico che avrà sul settore”.
