Nell’era post pandemica le esigenze di stampa sono cambiate e le organizzazioni hanno ridisegnato l’office layout, riconsiderando gli spazi e i luoghi: se da un lato abbiamo assistito ad una sempre maggiore spinta verso la digitalizzazione dei processi e a un ripensamento dei workflow document, dall’altro abbiamo potuto osservare un ritorno al passato con stampanti distribuite per garantire la sicurezza.
A livello organizzativo abbiamo infatti assistito al passaggio dal WorkPlace al WorkSpace, e in questo contesto le aziende stanno lavorando per agevolare sempre più la produttività da remoto.
Brother ha prontamente risposto a questa nuova tendenza grazie a diversi fattori, quali ad esempio: l’ampiezza dell’offerta, la costante ed elevata attenzione alla sicurezza dei dispositivi, l’offerta di soluzioni personalizzate per ogni industry e la proposta di soluzioni intelligenti per l’ufficio e per l’home office. Ciò che rende unica la nostra offerta è un mix di elementi. Innanzitutto la capacità di proporre soluzioni di printing in grado di rispondere a qualunque esigenza: dalle necessità di home printing più all’avanguardia fino alle richieste di servizi business più avanzati.
Inoltre, vantiamo un’ampia conoscenza del nostro principale target di riferimento: la Piccola e media impresa, vero e proprio motore dell’economia italiana. È questa conoscenza approfondita che aggiunge valore alla nostra offerta tecnologica, facendoci abbinare servizi innovativi e perfettamente rispondenti alle esigenze dei clienti a una qualità di prodotto ampiamente riconosciuta dal mercato. Da tempo proponiamo soluzioni che non si limitano solo a innovare l’hardware, ma che vanno anche a integrarsi con continuità nei flussi operativi aziendali, migliorandone l’efficienza. Nonostante la Trasformazione Digitale in atto, le operazioni di stampa restano, infatti, un’attività chiave per tutti i business, rivelandosi critiche nell’esecuzione di moltissimi processi. La personalizzazione dell’offerta sulle specifiche esigenze dei clienti permette anche di anticipare i nuovi bisogni dei clienti.
Un esempio concreto è la nostra offerta MPS: un servizio completo e flessibile in grado di garantire non solo il monitoring dettagliato dei volumi di stampa e il controllo dei costi, ma anche la veloce consegna dei consumabili, la pronta assistenza, un supporto tecnico sempre puntuale e importantissime funzionalità di secure printing. Quest’ultimo aspetto è fondamentale. In un mondo sempre più connesso, i professionisti IT sono infatti perfettamente consapevoli che le reti aziendali sono soggette a una serie di minacce informatiche.
Che si tratti di perdere informazioni preziose a causa di un attacco ransomware o di esfiltrazioni di dati per vendere informazioni di clienti o proprietà intellettuale sul dark web, le conseguenze possono essere catastrofiche, sia a livello di reputazione sia operativo.
Il rapporto Global Print Security Landscape 2022 di Quocirca rivela che la stampa domestica sta creando nuovi problemi di sicurezza e che le PMI hanno difficoltà a tenere il passo con le sfide legate alla sicurezza di stampa, che portano a una maggiore incidenza di perdite di dati legate alla stampa.
Inoltre, sempre secondo la ricerca di Quocirca, la sicurezza legata alle stampanti non risulta essere un punto fondamentale per tutti gli IT Decision Makers (ITDM). È infatti emerso che per gli ITDM le stampanti domestiche sono al quinto posto tra i potenziali rischi per la sicurezza. Ciò suggerisce una mancata percezione delle vulnerabilità di sicurezza relative alle stampanti, che rimangono un endpoint cruciale nell’ambiente IT. I pericoli sono però molteplici. La perdita o la diffusione non autorizzata di un singolo documento cartaceo riservato può di per sé essere catastrofica.
L’implementazione di un approccio di sicurezza a 3 livelli è fondamentale per proteggere la rete, i dispositivi e i documenti aziendali. Questo approccio prende in considerazione l’intera rete (documenti, dispositivi e reti) compresi i dispositivi perimetrali (firewall, router, server Web, reti e dispositivi con accesso pubblico), gli endpoint come le workstation connesse alla rete – inclusi i telefoni cellulari – per creare un piano efficace per la gestione della sicurezza.
In generale, le buone pratiche di sicurezza della rete sono essenziali. Monitorare il traffico insolito in entrata, in uscita e attraverso la rete è indispensabile per individuare schemi insoliti. E per quanto riguarda i dispositivi stessi? Vale la pena ricordare che i dispositivi più vecchi potrebbero avere un firmware non sicuro e difficile da aggiornare, il che li rende più vulnerabili agli attacchi hacker.
I dispositivi moderni dovrebbero fornire funzionalità di sicurezza avanzate, come la gestione delle porte e la crittografia dei documenti, che hanno lo scopo di bloccare gli hacker. La protezione tramite password e la tecnologia di autenticazione garantiranno che solo gli utenti legittimi possano stampare e accedere ai documenti. Ma è compito delle singole aziende implementare correttamente queste funzionalità.
Utilizzando un PIN o una card NFC i dipendenti potranno stampare i documenti con la massima sicurezza garantendo il controllo da remoto e il ritiro soltanto quando l’utente è in grado di autenticarsi sul dispositivo. Tutto questo sarà più facile da gestire se si adotta un servizio di stampa gestita, che permette di monitorare tutte le stampanti collegate in rete e applicare e monitorare le policy di sicurezza e i flussi di lavoro per ogni singolo dispositivo.
Affidarsi ad un partner di servizi di stampa gestita è fondamentale per valutare il livello di sicurezza all’interno delle aziende e per gestire le operazioni di stampa in modo più efficiente. Quocirca ha infatti rilevato che le aziende che si sono affidate ai fornitori di servizi di stampa gestita hanno una maggiore consapevolezza dei rischi legati alla sicurezza.
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