ESA e OVHcloud rinnovano la Partnership per supportare le start-up nell’AI e nel promuovere la sostenibilità

ESA e OVHcloud rinnovano la Partnership per supportare le start-up nell’AI e nel promuovere la sostenibilità

Un forte stimolo per le giovani aziende “virtuose” a innovare con le soluzioni OVHcloud AI Endpoints

ESA, Agenzia Spaziale Europea, e OVHcloud, player globale e leader europeo del cloud, hanno annunciato oggi un nuovo importante capitolo della loro pluriennale collaborazione, che prevede un rinnovato impegno a supporto delle start-up innovative del settore spaziale con un focus sull’AI e sulla sostenibilità.

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Il rinnovo della partnership si inquadra nell’ambito dell’ESA Partnership Initiative for Commercialization (EPIC) – che mira a potenziare l’imprenditorialità e a valorizzare le opportunità commerciali delle start-up europee, coinvolgendo i Centri di incubazione aziendale dell’ESA (ESA BIC), i broker tecnologici dell’ESA, l’ESA Phi-LabNET nonché l’ESA Φ-lab ESRIN e l’ESA InCubed  – e delle sinergie dell’agenzia spaziale con l’OVHcloud Startup Program, che ormai da un decennio supporta concretamente la transizione di start-up e scale-up verso un cloud affidabile.

Costante della collaborazione tra ESA e OVHcloud è il focus sull’innovazione, con un approccio che permette al contempo di poter usufruire delle migliori tecnologie senza la necessità che le start-up coinvolte siano dotate di tutte le competenze tecniche specifiche sulle soluzioni adottate o di infrastrutture dedicate. Proprio per questa ragione, uno degli obiettivi della partnership è favorire l’utilizzo delle soluzioni OVHcloud AI Endpoints all’interno dell’ESA Commercialisation Networks (ESA BIC, ESA Technology Brokers, ESA Phi-LabNET nonché ESA Φ-lab ESRIN e ESA InCubed). Progettata all’insegna della semplicità, AI Endpoints consente agli sviluppatori di potenziare le proprie applicazioni con API AI in modo semplice. La piattaforma serverless, che non richiede competenze nel campo dell’intelligenza artificiale né infrastrutture dedicate, ospita una serie di modelli di Intelligenza Artificiale all’avanguardia, come LLM, elaborazione del linguaggio, traduzione, riconoscimento vocale riconoscimento delle immagini, ecc.

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Le start-up e scale-up del settore spaziale che beneficiano della collaborazione tra ESA e OVHcloud potranno anche candidarsi all’OVHcloud Fast Forward Accelerator, che fornirà supporto tecnico e commerciale aggiuntivo alle realtà selezionate nel settore dell’AI. Questo supporto include sessioni individuali con gli esperti AI di OVHcloud, crediti cloud extra e opportunità di contatto con investitori di venture capital e partner aziendali. Il primo round dell’AI Accelerator si svolgerà da gennaio ad aprile 2025, con una scadenza per le candidature fissata al 24 novembre 2024.

Un ulteriore terreno comune di azione e un ambito in cui sia l’Agenzia Spaziale Europea sia OVHcloud vantano una tradizione consolidata è rappresentato dalla sostenibilità, intesa come il perseguimento comune di obiettivi chiari e traguardi specifici che portino a un concreto cambiamento globale. La stessa scelta di OVHcloud – grazie alle sue credenziali “green” – quale partner di ESA si inquadra in questo approccio condiviso. Allo stesso modo, ESA adotta criteri di valutazione della sostenibilità nella selezione delle start-up da supportare, e promuove presso queste realtà una mentalità volta alla sostenibilità, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza collettiva su questi temi.

Dal canto suo OVHcloud si distingue nel panorama delle aziende tecnologiche per il modello industriale integrato, che consente un cloud sostenibile by design. Grazie a tecnologie come il watercooling, OVHcloud è in grado di stabilire standard elevati con un PUE medio globale di 1,29 e un WUE di 0,30 per i data center globali del Gruppo, riducendo al contempo l’impatto complessivo sulle emissioni di carbonio. Inoltre, strumenti come il Carbon Calculator permettono agli utenti di ottenere rapporti mensili sulle emissioni di CO2 legate alla propria attività in cloud.

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“Quella di oggi è una delle date da ricordare nella storia della nostra collaborazione con ESA. Non solo confermiamo una partnership di lungo periodo, ma la incentriamo con ancora più forza sull’innovazione e la sostenibilità, un connubio incarnato dalle start-up più virtuose nel settore spaziale. Queste realtà potranno avvalersi del nostro supporto e beneficiare, penso in particolare a quelle italiane, dei servizi disponibili nella nuova Local Zone di Milano” ha commentato John Gazal, Vice Presidente Sud Europa e Brasile di OVHcloud.

“L’estensione della partnership con OVHcloud nell’ambito del quadro EPIC, dopo un paio di anni fruttuosi, porterà ulteriori benefici nel campo dell’innovazione sia alle start-up sostenute dall’ESA sia a OVHcloud. La partnership sta ora integrando anche elementi come la sostenibilità e l’intelligenza artificiale, per far sì che l’ecosistema europeo delle start-up del settore spaziale si sviluppi in un modo che sia contemporaneamente redditizio e responsabile”, ha commentato Geraldine Naja, Direttore per la Commercializzazione, l’Industria e la Competitività dell’ESA.

OVHcloud e la Direzione del Programma di Osservazione della Terra dell’ESA vantano una collaborazione duratura e privilegiata che ha contribuito ai progressi innovativi della ricerca sull’Osservazione della Terra. L’utilizzo dell’infrastruttura cloud di OVHcloud ha permesso l’archiviazione, la gestione e l’analisi di grandi quantità di dati di Osservazione della Terra raccolti dai satelliti e consentirà ai ricercatori dell’ESA di comprendere e rispondere meglio ai cambiamenti climatici, ai disastri naturali e alle sfide ecologiche, in accordo con gli obiettivi di sostenibilità promossi da questa partnership.

La collaborazione in corso tra ESA e OVHcloud dimostra la potenza dell’innovazione e della tecnologia. Unendo queste due grandi aree di interesse – l’osservazione della Terra e il cloud computing – stiamo dimostrando come soluzioni digitali all’avanguardia possano potenziare i nostri ambiziosi sforzi di esplorazione e apprendimento, aprendo la strada a un futuro più intelligente e connesso”, ha commentato Simonetta Cheli, Direttore dei Programmi di Osservazione della Terra dell’ESA.

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Questa collaborazione si estende a tecnologie all’avanguardia, come il Quantum Computing, che consente alle start-up di settore di accedere a emulatori di computer quantistici su OVHcloud. In futuro, il Quantum Computing avrà un ruolo fondamentale nell’accelerare casi d’uso legati all’ottimizzazione e alla simulazione. Questa sinergia aiuterà gli imprenditori a sfruttare queste tecnologie avanzate, rendendo possibile l’applicazione di soluzioni innovative e migliorando l’efficienza delle operazioni nel settore spaziale.