Ogni crisi insegna sempre qualche cosa di nuovo. Nel caso del settore della metalmeccanica c’è Carlotta Giovetti, presidente e amministratore delegato di Trenton, che ritiene che ad un calo del mercato ne succeda un altro in contro tendenza e quindi occorre riuscire a gestire queste fasi con la mente più lucida e infrangibile possibile alle nuove esigenze e ai nuovi prodotti che il mercato potrebbe richiedere.
“La conoscenza è molto importante – sostiene Giovetti- anche di cose non prettamente tecniche che riguardano i cicli produttivi. Per fare un esempio io ogni mattina , quando mi alzo, chiedo all’intelligenza artificiale di spiegarmi una parola. Una richiesta che mi ha permesso di scoprire nuovi significati di un termine che magari conoscevo già ma in modo superficiale, portandomi a riflettere ed essere flessibile nelle interpretazioni”.
Agire in questo modo non è qualcosa di “insolito”, che potrebbe portare a distrarsi sui problemi di una congiuntura economica come quella attuale? Secondo Giovetti no, perché l’insolito porta ad aprire la mente a nuovi orizzonti che proprio nei momenti economici di maggiore difficoltà portano a trovare nuove soluzioni, come nel caso di Trenton, dove a livello produttivo e organizzativo sono state trovate delle soluzioni che hanno portato ad affrontare meglio la crisi globale che ha colpito il settore. La visione oltre il momento e l’apertura curiosa a ciò che potrebbe essere o divenire devono essere la regola e non il mantra del lamento che porta solo a ripiegarsi su se stessi e a non reagire alle crisi esterne.
Ovviamente deve essere presente lo spirito critico che permette di individuare delle situazioni dopo possono essere individuate risposte differenti, però l’importante secondo l’imprenditrice è mantenere sempre la mente aperta e per questo “l’insolito” potrebbe dare una mano. La Trenton è un’azienda che ha la sede a Frassinoro sull’appennino modenese e ha succursali a Fanano e Castelfranco Emilia, conta circa 130 dipendenti e produce ed esporta manufatti meccanici ad alta tecnologia per l’agricoltura, movimento terra e automotive.
Il 2024 è stato un anno particolarmente negativo a livello globale per la metalmeccanica che nel caso dell’azienda dell’appennino modenese ha fatto registrare una significativa flessione rispetto all’anno passato. Il futuro grazie a nuovi investimenti e a una fitta rete di contatti professionali appare per fortuna più roseo con il recupero di alcuni mercati. Un’altra caratteristica “insolita” della Trenton è che molti dipendenti sono anche volontari dei Vigili del Fuoco, pronti ad intervenire in caso di urgenze nei territori intorno a Frassinoro .
“L’anno scorso – conclude Gioventi- ho ricevuto una lettera molto gentile e profonda, che tuttora custodisco, nella quale ringraziavano Trenton per la propria disponibilità nel campo delle emergenze. Per me molte più aziende dovrebbero dare, se ne hanno le possibilità, questo tipo di contributo perché può sempre accadere un evento tragico dove il pronto intervento fa la differenza per salvare delle vite umane”.