Indra, Audi e Qualcomm si alleano per rivoluzionare il futuro del pedaggio con l’avanzata tecnologia dei veicoli connessi

Indra, Audi e Qualcomm si alleano per rivoluzionare il futuro del pedaggio con l'avanzata tecnologia dei veicoli connessi

Le aziende hanno presentato con successo questa tecnologia durante i recenti test di interoperabilità OmniAir presso il centro SunTrax in Florida (Stati Uniti), lo scorso 12 maggio

Indra, Audi of America e Qualcomm Technologies, Inc. hanno avviato un progetto congiunto per promuovere la prossima generazione di sistemi di pagamento dei pedaggi tramite la tecnologia vehicle-to-everything (C-V2X) per veicoli connessi. Nella fase iniziale di implementazione, mostreranno come le auto dotate di C-V2X possano contribuire a ridurre la congestione sulle autostrade a pedaggio, standardizzare i pagamenti nel paese in cui vengono implementate e migliorare l’esperienza complessiva del conducente.

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Questo innovativo metodo di pagamento, basato sullo standard Society of Automotive Engineers (SAE) J3217 C-V2X, può fungere anche da modello per transazioni sicure, standardizzate e rigorose di altri servizi, come quello di parcheggio dei veicoli.

Attualmente, i conducenti devono pagare i pedaggi tramite app mobile in più fasi, con diversi dispositivi o sistemi di identificazione delle targhe che richiedono convalide. L’innovativa tecnologia C-V2X offrirà un’esperienza migliore, mostrando le notifiche dei pedaggi sugli schermi dei veicoli, eliminando l’incompatibilità dei dispositivi utilizzati per il pagamento negli Stati Uniti, riducendo la congestione generata dai caselli autostradali e aprendo la possibilità di offrire vantaggi o benefici speciali ai conducenti dei veicoli predisposti.

“Sappiamo da tempo che le auto diventeranno i portafogli dei conducenti e saranno utilizzate per pagare tutto, dai pedaggi e dalle tariffe basate sull’uso delle strade, ai parcheggi e ad altri servizi al consumatore. L’arrivo della tecnologia C-V2X pone gli Stati Uniti all’avanguardia nell’innovazione dei pagamenti dei pedaggi direttamente dal veicolo e rende Indra un attore chiave per compiere un ulteriore passo avanti verso quel futuro connesso”, spiega Raúl Ripio, direttore generale di Mobility & Technology di Indra.

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I viaggiatori non sono gli unici beneficiari di questa nuova tecnologia. Lo sono anche gli operatori dei caselli autostradali, che attualmente utilizzano dispositivi elettronici tradizionali e devono affrontare processi complessi nella gestione di queste transazioni, con diverse infrastrutture stradali per rilevare, identificare, classificare e contabilizzare le operazioni. Inoltre, le agenzie e gli operatori sono responsabili della gestione dei conti, dell’inventario e della manutenzione delle attrezzature per garantire l’efficacia dei pagamenti dei pedaggi. Il sistema C-V2X consentirà agli operatori dei pedaggi di ridurre significativamente i costi operativi, minimizzando le spese generali di gestione. Inoltre, questa tecnologia offre una precisione superiore rispetto agli attuali metodi di pagamento, identificando e localizzando con precisione i veicoli nella corsia.

Durante la dimostrazione nell’ambito dei test di interoperabilità OmniAir presso il centro SunTrax in Florida, il 12 maggio 2025, i partner hanno mostrato come i conducenti che si avvicinano a un casello autostradale a bordo di veicoli connessi riceveranno notifiche in tempo reale all’interno del veicolo, che consentiranno loro di verificare le tariffe e altri dettagli e confermare i pagamenti senza alcuno sforzo. Inoltre, Indra ha dimostrato come gli operatori dei caselli autostradali possano identificare con precisione i veicoli connessi utilizzando la tecnologia C-V2X, distinguendoli dai veicoli non connessi che utilizzano metodi di pagamento alternativi.

Questo progetto iniziale di implementazione sfrutta i punti di forza di Indra, Qualcomm Technologies e dei team di sviluppo di Audi / Volkswagen Group, per allinearsi alle iniziative normative volte a posizionare gli Stati Uniti come leader globale nella connettività C-V2X per una mobilità trasformativa, sicura ed efficiente.