È la prima associazione italiana ad entrare nella rete europea del digitale per promuovere un mercato più aperto, equo e sostenibile
Assoprovider è la prima associazione italiana ad entrare in ELFA. Acronimo di European Local Fibre Alliance, è la rete europea che rappresenta gli operatori indipendenti delle telecomunicazioni e della connettività digitale.
Con questa adesione, Assoprovider entra a far parte di un’alleanza che riunisce circa 800 operatori alternativi in tutta Europa, rafforzando la collaborazione tra le realtà che lavorano per una connettività più equa, aperta e sostenibile.
Più rappresentanza agli operatori indipendenti in Europa
«L’ingresso in ELFA – spiega Antonella Oliviero, presidente di Assoprovider – è un passo importante per dare più forza e rappresentanza agli operatori indipendenti italiani nelle sedi europee dove si definiscono le regole della connettività e della libertà digitale. Insieme agli altri membri dell’alleanza vogliamo portare all’attenzione di Bruxelles questioni cruciali come la trasparenza, la neutralità della rete, la tutela della concorrenza e il tema del Piracy Shield, che tocca da vicino la libertà d’impresa e i diritti digitali dei cittadini».
Assoprovider ringrazia ELFA e il suo presidente, Andrew van der Haar, per aver accolto con favore la richiesta di adesione e per aver aperto le porte a un percorso di collaborazione che valorizza il contributo degli operatori indipendenti italiani in Europa.
L’associazione parteciperà attivamente ai tavoli europei promossi da ELFA, contribuendo alla definizione di politiche e strategie condivise per la crescita del settore e per lo sviluppo di infrastrutture di rete realmente aperte e competitive.
«Essere parte di ELFA – prosegue Oliviero – significa entrare in una comunità europea di operatori che condividono la stessa visione di un’innovazione responsabile, partecipata e a misura di territorio. È un segnale forte di apertura e di impegno verso un digitale libero, sicuro e sostenibile per tutti».
Continuano gli accordi internazionali
Questa notizia segue un altro accordo internazionale firmato dall’associazione nei mesi scorsi quando ha avviato, insieme alla sua omologa spagnola AOTEC, una collaborazione strategica per promuovere una regolamentazione digitale e delle telecomunicazioni europea più avanzata, equa e inclusiva.