Progettata appositamente per sostenere l’European Sovereign Cloud di AWS, la piattaforma dati e AI di Cloudera contribuirà a garantire l’integrità dei dati e la conformità alle normative UE alle aziende di settori altamente regolamentati e alle organizzazioni del settore pubblico
Cloudera, l’unica azienda in grado di rendere disponibili ovunque i dati per l’AI, annuncia la collaborazione con Amazon Web Services (AWS) per il lancio del suo nuovo European Sovereign Cloud. In qualità di partner del progetto, Cloudera ha appositamente sviluppato una piattaforma dati e AI solida e sovrana “by-design”, con l’obiettivo di offrire la soluzione più completa del settore, in grado di garantire i massimi livelli di governance, conformità normativa e controllo dei dati.
Secondo le previsioni di IDC, la spesa per il cloud sovrano a livello mondiale dovrebbe crescere in media del 27% su base annua, raggiungendo un totale di 258 miliardi di dollari entro il 2027. L’aumento di interesse verso soluzioni cloud sovrane è indicativo di crescente dipendenza dai dati e di una maggiore consapevolezza delle organizzazioni circa la necessità di controllarli, proteggerli e renderli conformi in tutti gli ambienti: cloud pubblici, privati, sovrani e data center. Fornire alle organizzazioni, specialmente in settori altamente regolamentati, la capacità di gestire in modo sicuro ed efficace tutti i dati aziendali entro confini geografici e operativi ben definiti è un passo fondamentale per consentire loro di prendere decisioni strategiche informate su come applicare i carichi di lavoro dell’intelligenza artificiale.
Per affrontare queste sfide, Cloudera sta collaborando con AWS allo sviluppo di una piattaforma di dati e AI “sovereign-by-design”, pensata per archiviare e analizzare tutti i dati all’interno dei confini dell’UE. La piattaforma Cloudera risponde ai requisiti tecnici, operativi e strategici fondamentali delle organizzazioni, consentendo loro di affrontare con sicurezza le complessità della sovranità dei dati e di sbloccare il pieno valore delle loro risorse all’interno di un quadro affidabile.
“I nostri clienti devono far fronte a crescenti esigenze in materia di sicurezza, conformità e innovazione. L’AWS European Sovereign Cloud consente loro di conservare i dati all’interno dell’Unione Europea, soddisfare rigorosi standard normativi e promuovere l’innovazione negli ambiti dell’AI e degli analytics in modo sicuro e con piena autonomia operativa”, ha affermato Paco Mateo-Sidron, SVP, Head of EMEA, Cloudera.
La piattaforma Cloudera su AWS European Sovereign Cloud consentirà ai clienti di:
- Mantenere la residenza dei dati: conservare i dati dei clienti e tutti i metadati creati dai clienti all’interno dell’UE, supportando i requisiti normativi emergenti
- Accelerare l’innovazione in sicurezza: sfruttare una suite completa di servizi di dati e analisi per ricavare informazioni e implementare applicazioni di intelligenza artificiale e agenti AI, nel rispetto dei rigorosi requisiti di sovranità
- Garantire l’autonomia operativa: beneficiare di un’infrastruttura cloud fisicamente separata e gestita in modo indipendente da personale AWS residente nell’UE
La combinazione dell’avanzata infrastruttura cloud di AWS con la piattaforma ibrida sicura per dati e AI di Cloudera dà luogo a una soluzione dati completa e in grado di soddisfare la crescente esigenza di sovranità, un significativo valore aggiunto a livello di business. Questa soluzione sarà rigorosamente allineata con i requisiti UE di sovranità e conformità, rendendola particolarmente adatta per i settori altamente regolamentati e le organizzazioni del settore pubblico.
“Cloudera si impegna a supportare le aziende e i partner nei loro sforzi per il cloud sovrano, fornendo la tecnologia e le competenze necessarie per costruire un futuro sicuro, innovativo e sovrano per i dati”, ha affermato Sergio Gago, Chief Technology Officer di Cloudera. “Portare la piattaforma Cloudera sul cloud sovrano europeo di AWS consente alle imprese di industrializzare in modo sicuro i casi d’uso dei dati e dell’AI nel rispetto delle più severe normative UE e favorendo la creazione di una vera AI privata”.