Non solo innovazione ma anche rispetto delle policy e consolidamento del mercato italiano per il player internazionale di videosecurity
La sicurezza video è in continua trasformazione, guidata non più dalla semplice necessità di registrare eventi, ma dall’esigenza di analizzare proattivamente e in tempo reale flussi massivi di dati visivi. Negli ultimi anni, la convergenza tra la videosorveglianza professionale e le tecnologie di analisi avanzata ha creato un nuovo e complesso ecosistema dove l’efficacia del sistema è direttamente proporzionale alla sua “intelligenza”. La spinta maggiore di questa evoluzione risiede nell’intelligenza artificiale, che, una volta integrata nelle piattaforme di gestione video, promette di sbloccare livelli di efficienza e sicurezza finora irraggiungibili, trasformando telecamere passive in occhi digitali capaci di apprendere, prevedere e reagire.
Tuttavia, la stessa IA pone il settore di fronte a un bivio cruciale: da un lato, l’opportunità di ottimizzare la sicurezza urbana e aziendale, dall’altro la responsabilità etica e legale di gestire una mole crescente di informazioni personali sensibili. Le aziende leader nel settore, come Milestone Systems, non possono più limitarsi a fornire una singola componente, ma devono presentarsi come fornitori di soluzioni integrate e complete.
“Molto è cambiato nel corso degli ultimi mesi. Milestone Systems è divenuta leader nella sicurezza video. Siamo orgogliosi di aprire il nostro concept center a Milano, che segnerà il passo per quello in altri paesi europei”. Sono le parole che Thomas Jensen, CEO di Milestone Systems, ha espresso nel presentare alla stampa i nuovi uffici del gruppo internazionale.

“Non possiamo ignorare gli ultimi sviluppi tecnologici, tra cui quelli dell’intelligenza artificiale. Il vantaggio, per una compagnia come la nostra, è poter offrire un ecosistema completo, con hardware e piattaforma software. Serve capire dove va il mercato e integrare le ultime tecnologie in qualcosa di davvero utile e di valore per i clienti”. Vale la pena ricordare come Milestone sia tra le prime aziende nel settore a sottoscrivere il “G7 Code of Conduct for Advanced AI Systems”, un insieme di principi volontari e non vincolanti volti a promuovere lo sviluppo e l’uso sicuri, protetti e affidabili dell’IA, oltre ad entrare nella European Tech Alliance (EUTA), che rappresenta le aziende tecnologiche europee che promuovono una regolamentazione chiara su privacy, innovazione e trasparenza.
Innovazione e trasparenza
Secondo il CEO, le soluzioni di IA offrono grandi opportunità e per questo bisogna gestirle in maniera corretta, “con la dovuta sicurezza. Siamo fermi su alcune policy per noi indissolubili, da chi ha accesso ai video ripresi, in che modo i dati vengono utilizzati, per quanto tempo conservati e come l’IA può entrare nel merito delle informazioni. I cittadini devono essere al sicuro, grazie alle tecnologie di videosecurity ma anche certi di una corretta preservazione della privacy”.
Milestone ha sviluppato quello che definisce una soluzione di “deep natural anonymization”, per consentire ai modelli IA di analizzare i filmati senza esporre i dati sensibili delle persone. “Dalla prospettiva IA, abbiamo lanciato Project Hafnia, un’iniziativa in collaborazione con Nvidia, per utilizzare dati ottenuti per l’addestramento di vision-language models in maniera etica”. Milestone Systems inizierà ad attuare il progetto in piccole città degli Stati Uniti per monitorare il traffico cittadino. “Poi la esporteremo altrove, rispettando le normative locali e internazionali”. Il fine non è solo rendere sicure le città ma anche fornire statistiche su alcune metriche di significato più ampio, ad esempio il livello di inquinamento o di particolari inefficienze nelle smart city. “Bisogna lavorare in maniera consapevole e rispettosa” conclude il CEO.
Come sottolinea Line Bang Riecke Hjardemaal, Sales Director Western Europe di Milestone Systems: “L’Italia è stato il nostro primo grande mercato internazionale. L’apertura dei nuovi uffici è un ulteriore modo per consolidare la nostra posizione nel Paese. Vogliamo che le persone siano certe di potersi affidare a prodotti sicuri e certificati. Ed è il motivo per cui ci muoviamo sempre nella direzione di allinearci alle policy delle varie country servite”.

Ivan Piergallini, Sales Director per Italia e Iberia di Milestone Systems ha ricordato l’apertura della filiale italiana nel 2002. “Per questo, ci siamo posti come innovatori nel settore della videosorveglianza, di cui abbiamo seguito le varie evoluzioni”. Proprio negli anni, Milestone ha acquisito nomi come BriefCam, Arcules e Brighter, posizionandosi anche nel segmento analitico, VSaaS/Cloud e intelligenza artificiale.

“Non sappiamo cosa succedere in futuro ma siamo pronti per abbracciare le sfide del domani” chiude Piergallini. “Non parleremo più solo di singoli prodotti e soluzioni ma di persone. Le tecnologie oggi sono più pericolose di un tempo, almeno dal punto di vista della privacy”. Milestone Systems vuole rispondere ai dubbi con la certezza di piattaforme hardware-software sicure e scalabili, che puntino si sull’innovazione ma anche su quel necessario livello di trasparenza che il mercato richiede.

































