La Florida State University afferma che è il cambiamento di due geni a portare la fedeltà in una coppia duratura
Il team dei ricercatori della Florida State University guidato da Mohamed Kabbaj ha scoperto che la fedeltà di coppia potrebbe essere una questione genetica. Studiando i cromosomi dell’arvicola americana (Microtus ochrogaster), animale simbolo della monogamia, gli scienziati hanno scoperto che la fedeltà nasce dopo l’attivazione di una coppia di geni.
Fedeltà e ormoni
Le arvicole formano una coppia stabile dopo l’accoppiamento. In seguito avvengono alcune modifiche genetiche, dette epigenetiche, che alterano l’attività di due geni che regolano la produzione di ossitocina e vasopressina. Gli scienziati hanno “saltato” la fase dell’accoppiamento somministrando al roditore un farmaco oncologico che provoca le stesse modifiche genetiche e, a dimostrazione della loro tesi, le arvicole si sono comunque giurate eterna fedeltà.