Dell Software annuncia l’ultima versione dell’appliance Dell KACE K1000

Dell Software aiuta le aziende a ridurre il rischio di compliance delle licenze software con l’appliance Dell KACE K1000

Dell Software ha annunciato l’ultima versione dell’appliance Dell KACE K1000 che offre una gestione integrata dei software per favorire la compliance delle licenze riducendo al tempo stesso i costi dell’IT. Prodotto di riferimento nella gamma di soluzioni di gestione dei sistemi endpoint, il K1000 aggiunge l’identificazione, il tracciamento e l’ottimizzazione automatici dei software alla sua già ampia lista di funzionalità per la gestione dell’implementazione, esecuzione ed eliminazione degli asset critici di un’azienda.

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La rapida adozione di virtualizzazione, cloud computing e BYOD sta complicando ulteriormente le strutture delle licenze software, con il conseguente aumento del rischio di mancata conformità. BSA | The Software Alliance, difensore globale dell’industria software, tra gennaio 2012 e maggio 2013 ha vinto 12 differenti cause contro altrettante aziende per utilizzo di software privo di licenza. Queste pronunce, del valore di 3,3 milioni di dollari, testimoniano le costose conseguenze della mancata compliance e contestualmente rafforzano l’esigenza di una reportistica accurata e altamente affidabile di tutte le licenze software.

Con questa release, l’appliance K1000 permette alle aziende di farsi trovare pronte in caso di controlli sui software, tenendo traccia, valutando e assicurando il rispetto della conformità delle licenze su molteplici versioni, così come incongruenze su package e nomenclatura di componenti. La K1000 semplifica inoltre l’attività di determinazione dell’utilizzo del software che è oltremodo complicata a causa delle complesse strutture delle licenze. Dell Software può quindi offrire alle aziende di qualsiasi dimensione la capacità di identificare le licenze software con maggiore accuratezza, semplificando nel contempo il riutilizzo e la riallocazione del software sottoutilizzato.

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“Cambiamenti costanti nel mercato, quali fusioni, acquisizioni e annunci di prodotti EOL (End-of-Life) spesso incrementano il rischio per un’azienda di esporsi a multe per mancata compliance o spese eccessive in software”, afferma David Kloba, general manager Endpoint Systems Management per Dell Software. “Estendendo le funzionalità della K1000 con il software asset management automatico e integrato, Dell offre un notevole contributo ai propri clienti per migliorare la compliance, ridurre i costi legati a licenze non necessarie e accelerare le migrazioni dei software stessi”.

A differenza delle soluzioni di system management tradizionali, che spesso constano di prodotti separati, la K1000 raggruppa tutte le sua funzionalità in un’appliance virtuale o fisica semplice da utilizzare. Le nuove feature di software asset management includono:

• Motore di “titling” dei software che automatizza una reportistica dettagliata sui software ai fini della compliance e della verifica per evitare violazioni delle licenze e conseguenti multe. Secondo un’indagine sul software asset management condotta da Ernst&Young , il 60 percento dei clienti intervistati non monitora l’uso e gli schemi di utilizzo dei software nonostante la responsabilità da violazione possa costare fino a tre volte il valore di mercato di ogni software installato senza licenza.

• Integrazione con il Dell Application Catalog (DAC), che assicura l’accesso a oltre 110 milioni di file eseguibili unici. Essendo un servizio basato sul web interamente integrato con Dell KACE K1000, il Dell Application Catalog ha il vantaggio di sfruttare aggiornamenti quotidiani e l’aggiunta di circa 4000 nuove applicazioni ogni anno. DAC offre funzionalità approfondite di catalogazione con la capacità di mappare le versioni minori di software fino al parent package per una tracciatura più accurata di licenze e utilizzo delle versioni principali di applicazioni Microsoft Windows e Apple. Inoltre, il riconoscimento della suite di software distingue facilmente se un’applicazione è stata installata in modalità stand-alone o come parte di una suite più estesa.

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• Metering automatico che consente agli amministratori di visualizzare le informazioni sull’utilizzo dei software in base a quando un’applicazione viene eseguita, per una reportistica più accurata e una più rapida identificazione del software sottoutilizzato.

Oltre ai miglioramenti al software asset management, la nuova release della K1000 permette agli amministratori di acquisire ed effettuare reportistica su nuove caratteristiche hardware per meglio misurare la preparazione delle aziende in vista di eventuali migrazioni e aggiornamenti di sistema operativo e applicazioni. Per le aziende che stanno pianificando un imminente passaggio a Windows 7/8, la possibilità di creare un dettagliato inventario del software e dell’hardware è un primo passo essenziale nel processo di migrazione.

“Secondo la nostra ricerca, un efficace Software Asset Management è una delle tre priorità nella gestione degli asset service-aware”, afferma Dennis Drogseth, vice president, Enterprise Management Associates. “Troppo spesso, tuttavia, questi dati sono frammentati, non corretti e contengono differenze che possono superare il 30 percento, causando costi milionari in termini di controlli con esiti negativi, multe e parcelle di consulenza. Dell KACE K1000 offre una combinazione unica di conoscenza, inventario, analisi dell’utilizzo e gestione completa del ciclo vita per far sì che la gestione delle licenze sia più efficace e meglio integrata in un più ampio quadro di gestione dei servizi e degli asset”.