EMC NetWorker guida la rivoluzione del backup

E’ sempre più integrata l’offerta EMC per backup e recovery: gli utenti di NetWorker possono sfruttare l’integrazione con Data Domain per creare infrastrutture di backup di nuova generazione

Sempre più spesso, EMC NetWorker rappresenta la base di soluzioni integrate – basate su tecnologia EMC – che consentono alle aziende clienti di migliorare drasticamente i propri processi di backup. Backup e recovery più veloci, gestione semplificata, traffico di rete locale ridotto, disaster recovery automatizzato, eliminazione del nastro e riduzione dei costi: questi alcuni dei benefici riportati dagli utenti.

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L’integrazione di NetWorker con i prodotti di backup e recovery EMC consente ai clienti di estendere le potenzialità di NetWorker e rispondere con successo alle differenti e mutevoli necessità di backup e ripristino enterprise, con tutta la comodità di un’interfaccia comune di gestione. Il crescente successo della piattaforma integrata EMC è la dimostrazione dei continui miglioramenti apportati a NetWorker, che consentono agli utenti di rispondere alle necessità di protezione dei dati con soluzioni di backup e recovery, estremamente semplici da gestire.

Gli esempi sono numerosi: Panattoni Technology Group, fornitore californiano di servizi IT in outsourcing, ha sostituito i nastri e dimezzato il tempo di backup, arrivando a ridurre il tempo di gestione “virtualmente a zero”; In Europa, A&N Media, nota agenzia media nel Regno Unito, ha eliminato 1.700 nastri e implementato un processo di disaster recovery completamente automatizzato e rete network-based.

“Due anni fa, con la creazione della divisione Backup Recovery Systems, EMC ha avviato un processo di integrazione dell’intero portfolio di prodotti di backup e recovery. Crediamo che la stretta integrazione tra hardware e software di backup possa fornire ai clienti vantaggi significativi man mano che vengono riprogettate le infrastrutture IT per rispondere a necessità quali la crescita dei dati, le iniziative di virtualizzazione e la complessità di gestione”, ha spiegato Marco Rocco, Regional Sales Director, Backup & Recovery Systems, EMC.

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“Grazie all’integrazione tra i prodotti NetWorker e Data Domain, tramite il software Data Domain Boost, i clienti possono utilizzare NetWorker per creare infrastrutture di backup e recovery altamente automatizzate basate su disco. In questo modo, possono abbattere i tempi di backup, ripristinare rapidamente i dati, e replicarli in maniera efficiente in ottica di disaster recovery utilizzando le risorse di rete. Nessun concorrente dispone dello stesso livello di integrazione o dell’ampiezza di gamma per il backup che EMC mette a disposizione.”