IBM: cresce l’adozione del cloud con nuovi clienti e partner

IBM ha annunciato nuove partnership ed un aumento dei clienti che hanno scelto di adottare i servizi LotusLive sul cloud pubblico di IBM per innovarsi più rapidamente, migliorare le interazioni aziendali quotidiane e aumentare l’efficienza aziendale.

Con LotusLive mette a disposizione delle aziende i servizi integrati di e-mail, web conference, social networking e collaborazione attraverso il cloud di IBM.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Le partnership di IBM con Ariba e SugarCRM aiuteranno i clienti a trarre vantaggio dal social commerce e dal customer relationship management (CRM) nel cloud.

I clienti che oggi annunciano l’adozione diffusa di LotusLive attraverso il cloud di IBM sono: Australian Bureau of Statistics, C&D Foods, Crawford & Company, the Fashion Institute of Design and Merchandising, General Milling Corporation, General Motors Components Holdings e Zoo and Aquarium Association of Australia.

L’adozione del cloud è in crescita. Una recente ricerca di IDC mostra che la spesa globale in servizi cloud aumenterà quasi del triplo entro il 2013, raggiungendo i 44,2 miliardi di dollari, in quanto il cloud computing rappresenta per le aziende un modo per acquistare e usare l’informatica a costi più contenuti.

Anche una survey di IBM condotta su piu’ di 2000 societa’ di medie dimensioni dimostra che l’adozione del cloud computing e’ in aumento tra queste aziende e che due terzi di esse stanno gia’ pianificando o realizzando modelli cloud per migliorare la gestione di sistemi informatici abbassando nel contempo i costi.

Con l’aumentare dell’interesse e dell’adozione, aziende di tutto il mondo stanno ricorrendo ai servizi di collaborazione disponibili sul cloud pubblico di IBM per collaborare con facilita’ e per collegare rapidamente colleghi, partner e fornitori.

L’annuncio rafforza la leadership di IBM nel cloud e la capacità di aiutare i clienti a creare migliori risultati aziendali grazie all’utilizzo di modelli cloud pubblici, privati e ibridi.

Leggi anche:  Extreme realizza il primo Networking Cloud Continuum per offrire flessibilità e sovranità del cloud