Infracom e VMware per il cloud di Tecnocasa

Virtualizzare fa rima con immobiliare: l’infrastruttura di Tecnocasa diventa virtuale con Infracom ed il Gruppo guadagna in flessibilità, efficienza, continuità di business e sostenibilità ambientale.

Infracom ha realizzato con il Gruppo Tecnocasa un importante progetto di consolidamento infrastrutturale che ha reso possibile, attraverso l’utilizzo delle tecnologie Vmware per la virtualizzazione di una parte dell’infrastruttura, il raggiungimento di obiettivi concreti di business continuity e disaster recovery, flessibilità di gestione e capacity on-demand.

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“Siamo un’azienda che fa della condivisione delle informazioni uno dei cardini del metodo di lavoro aziendale ed uno dei punti di forza nel rapporto con le oltre 3500 agenzie affiliate al Gruppo.” – ha affermato Roberto Perelli, Responsabile delle Tecnologie Informatiche del gruppo Tecnocasa – “La nostra banca dati, con i suoi 110.000 immobili, gestisce complessivamente circa 650 mila richieste di immobili residenziali e 34 mila richieste di immobili industriali e commerciali.

Ai nostri portali pubblici accedono dai 50 agli 80 mila “navigatori” giornalieri che esaminano centinaia di migliaia di immobili ogni giorno. L’alta affidabilità delle infrastrutture e la costante disponibilità dei servizi informatici costituiscono da sempre i criteri guida nelle nostre scelte tecnologiche. Per sostenere la crescente complessità dei servizi informatici che il mercato ci richiede per continuare ad essere leader in questo settore” – continua Perelli – “avevamo bisogno di un’architettura più snella che tenesse conto delle esigenze di flessibilità, continuità operativa, sicurezza e rapidità di esecuzione.

La virtualizzazione ci è sembrata la soluzione giusta da realizzare con il supporto di Infracom, partner al quale già dal 2004 abbiamo affidato in outsourcing l’application hosting dei nostri sistemi informativi ed al quale abbiamo rinnovato la fiducia per la capacità di sostenere i nostri ritmi di crescita proponendo soluzioni innovative in grado di rispondere alle sfide del business.”

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Il progetto ha previsto la vitualizzazione degli ambienti di front end dell’architettura web based dedicata a Tecnocasa e gestita in outsourcing da Infracom presso i propri enterprise data center, con l’utilizzo di una duplice infrastruttura Vmware nel data center primario di Milano e nel data center secondario di Verona.

Grazie a questa soluzione è stato possibile massimizzare l’utilizzo delle risorse hardware, mantenendo nel contempo elevata affidabilità nelle prestazioni, e soprattutto è stata realizzata una soluzione completa ed affidabile di disaster recovery e business continuity virtual-to-virtual su due data center distinti, con allineamento real time dei dati all’interno della “nuvola” privata di Tecnocasa.

La tecnologia Vmware, su cui Infracom ha maturato una competenza specifica riconosciuta dalla certificazione come Vmware Enterprise Partner, garantisce infatti massima disponibilità delle applicazioni con l’utilizzo di service level integrati più semplici ed economici rispetto alle soluzioni tradizionali, e consente di eliminare i downtime pianificati, garantendo protezione dei dati, elevata disponibilità e strumenti per affrontare adeguatamente il disaster recovery.

“Attraverso i sistemi informatici del Gruppo Tecnocasa vengono erogati i servizi fondamentali per le agenzie delle reti di franchising. Garantire al cliente alta affidabilità e la piena continuità operativa dell’infrastruttura e delle applicazioni pubblicate, in logica di business continuity “cloud–based”, e’ stata la nostra principale preoccupazione“ – ha  dichiarato Andrea Murroni, Responsabile Area Technology & Systems di Infracom –

“Oggi, grazie alla virtualizzazione, la business continuity diviene accessibile e facilmente implementabile. La logica della virtualizzazione unita a quella del cloud ci permettono di offrire ai nostri clienti “l’infrastructure as a service” congiuntamente a risorse altamente specializzate focalizzate sull’application availability. Siamo molto orgogliosi” – ha concluso Murroni – “di aver realizzato una soluzione di consolidamento ed outsourcing che può essere replicata, in maniera “cost effective”, in tutti quei contesti aziendali in cui si investono ingenti risorse nelle applicazioni web based e le interruzioni di servizio si traducono in concrete perdite per il core business.”

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