Microsoft, arriva Xbox Live Cloud

Pronta per il 2012 la piattaforma per giocare tra le nuvole. Sarà universale per Xbox 360, Windows Phone 7 e Pc Windows 8.

Il servizio si pone in diretta concorrenza con Onlive e Gaikai, che già da tempo offrono strumenti di gaming online. La novità che rende unica l’esperienza di Xbox Live Cloud è un’altra. Grazie all’alto livello di interoperabilità sarà possibile iniziare un gioco su console, continuarlo su smartphone e finirlo su Pc o tablet. Insomma una vera e propria “cross-platform” con i fiocchi di cui si ha già un assaggio con le funzionalità di Xbox Live sui Windows Phone 7.

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E’ ovvio che ogni gioco presente sulle diverse piattaforme, condividerà ben poco con i suoi fratelli che utilizzano sistemi diversi. È alquanto improbabile che lo stesso impatto di un videogame per Xbox 360 o Pc possa essere paragonato ad uno per tablet o smartphone. Si avranno invece estensioni di salvataggio universali che permetteranno di godere di un gioco sulle diverse piattaforme per le quali è stato progettato.

Viste le diverse forze in gioco, l’azienda di Redmond si starebbe quindi lanciando nel mercato del cloud che, oltre alla produttività aziendale e personale, non aveva ancora invaso il campo dell’intrattenimento domestico. La mossa di Microsoft potrebbe essere un bel colpo alle comunità di hacker e utenti che giornalmente scaricano giochi in modo illegale. Per giocare sulla piattaforma sarà, molto probabilmente, necessario creare un account e fornire un seriale valido. Un po’ quello che succede per le modalità online di alcuni giochi (ad esempio quelli calcistici) dove è richiesto un seriale unico per attivare il multiplayer. Ma in questo caso chi scarica il gioco per vie illegali può fare a meno delle sfide via internet e giocare esclusivamente in offline.

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Con la creazione di una piattaforma prettamente online servirà invece il gioco originale e soprattutto una buona connessione. L’azienda punterà verso il cloud system videoludico prima di altre, anche per accaparrarsi gli utenti desktop che, finora, sono considerati quelli più restii a dedicarsi totalmente all’online, molto più scettici di quelli per Xbox e smartphone che, per la natura del mezzo, sono portati ad affrontare con più interesse le partite in multiplayer. Le possibilità offerte dal cloud gaming sono talmente elevate che anche la Sony Computer Entertainment (SCE) ha annunciato un servizio simile. Si tratta della piattaforma PlayStation Certified che, a differenza del prodotto Microsoft, sarà realizzata solo per dispositivi mobili e tablet Sony. La sfida tra le nuvole è appena cominciata.