PITECO protagonista del CREDIT DAY 2014 insieme ad ACMI e ANDAF

Piteco, punto di riferimento nell’Innovation Technology per l’area Tesoreria e Finanza, porta per la prima volta a Perugia la sua esperienza di qualificato partner IT per le aziende italiane in occasione dell’evento speciale Credit Day 2014, organizzato da ACMI (Associazione Credit Manager Italia) e con il patrocinio di ANDAF (Associazione Nazionale Direttori Amministrativi), che si terrà nella prestigiosa sede di Confindustria Umbria mercoledì 7 Maggio dalle 10.30.

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Il Credit Day 2014 rappresenta un’importante occasione di confronto, informazione e formazione su temi di grande attualità che interessano tutte le aziende italiane – grandi, medie e piccole: si parlerà infatti di credito in tutte le sue declinazioni.

L’evento di Perugia, il primo di 5 workshop itineranti che si terranno in varie città d’Italia fino alla fine dell’anno, intende illustrare alle imprese italiane i cambiamenti in atto in materia legale e fiscale, oggi più che mai in continua evoluzione, e permetterà ai partecipanti di conoscere e comprendere le ultime novità sulla SEPA – Area Unica dei pagamenti in Euro e quale impatto avranno nel medio-lungo periodo nella gestione commerciale del credito e della tesoreria della propria azienda.

Grazie al know-how maturato in oltre trent’anni di lavoro e alle competenze del proprio team, Piteco rappresenta l’ideale cerniera tra il mondo economico e quello finanziario, da un lato attraverso la capacità di integrare i sistemi contabili aziendali con le controparti finanziarie tramite strumenti tecnologici altamente innovativi e, dall’altro, proponendosi come partner per la business technology, in grado di accompagnare la crescita e lo sviluppo dei propri clienti.

“Eventi formativi come il Credit Day sono essenziali per raggiungere le aziende direttamente sul loro territorio – afferma Paolo Valentini, Analisys and Research Department Specialist Piteco – Abbiamo scelto di partecipare a questo workshop per portare la nostra pluriennale esperienza di supporto all’evoluzione della tesoreria delle aziende italiane, e favorire la condivisione delle competenze e informazioni di ciascun settore di un’azienda, condivisione che crediamo essere la base per una gestione evoluta della liquidità aziendale e quindi della programmazione finanziaria. Il Credit Manager e il Tesoriere – continua Valentini – sono infatti figure che iniziano ad interagire, creando un circolo virtuoso: il Tesoriere può suggerire all’ufficio Crediti degli strumenti di incasso da utilizzare al fine di diminuire i ritardi nei pagamenti e parallelamente, grazie all’implementazione degli strumenti SEPA (dal 1 febbraio 2014 bonifici nazionali e RID sono stati sostituiti da SCT e SDD) è possibile per un’azienda trasformare ad esempio un incasso di iniziativa terza (a fronte di un credito scaduto) in incasso di iniziativa propria, grazie all’introduzione del SDD one-off”.

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