Internet:
il Continente di tutti 
I risultati emersi da un ampio sondaggio
  europeo condotto da AMD sull’utilizzo di notebook, contenuti e connettività,
  indicano chiaramente che il 77% degli intervistati non può fare a meno
  di collegarsi a Internet, ogni giorno
L’Europa si sta
  trasformando in un continente di utenti online, secondo quanto emerge da uno
  studio commissionato da AMD sulla connettività (AMD European Connectivity
  Study), condotto su oltre 5.000 intervistati online. Il sondaggio, realizzato
  in collaborazione con la società di ricerche indipendente YouGov, riporta
  che, per il 77% degli intervistati, è assolutamente vitale accedere tutti
  i giorni a Internet.
Una percentuale
  molto alta se si considera coloro che reputano indispensabile possedere un’auto
  (54%) o una lavatrice (61%). Questa tendenza si riconferma in linea con i risultati
  del sondaggio precedentemente condotto da AMD, in cui era emerso che, quasi
  la maggioranza degli intervistati (99%) avrebbe potuto fare a meno della videocamera
  digitale, del Blackberry o del riproduttore MP3 ma non del notebook. 
"Tutti
  gli intervistati indicano che, nel considerare l’acquisto di un PC, notebook
  o desktop, hanno ben in mente l’uso specifico che ne debbono fare. Offrire
  quindi una piattaforma bilanciata e ottimizzata per i diversi modelli d’uso
  – in particolare attività domestiche, lavorative o ludiche – diventa
  un fattore essenziale per soddisfare le esigenze dei futuri consumatori. Lo
  scopo dei notebook non è più solo quello di garantire flessibilità
  o la possibilità di lavorare in viaggio, ma anche quello di offrire all’utente
  una vera esperienza multimediale in HD. Grazie a computer con prestazioni e
  capacità di elaborazione più veloci, è facile prevedere
  per la società del futuro una perfetta integrazione tra un contenuto
  multimediale di qualità e la connettività. I risultati del sondaggio
  dimostrano che AMD ha finora scelto la strategia giusta e che, con il progredire
  dello sviluppo tecnologico, la società è pronta per continuare
  a offrire ai propri clienti The Ultimate Visual Experience™ e multi-tasking
  dalle alte prestazioni", ha dichiarato Nigel Dessau, Senior Vicepresidente
  e CMO, AMD.
Dipendenza
  da contenuto
Un fattore importante
  che alimenta la “dipendenza” da connessione, sembra sia il costante
  desiderio di contenuti. L’81% degli intervistati che dichiara di aver
  caricato foto digitali lo scorso anno. Questa tendenza al consumo e alla condivisione
  di contenuto si manifesta anche con i video e la musica. In tutta Europa, il
  77% ha guardato video su YouTube o siti simili e il 66% ha scaricato la musica.
Questo interesse
  visivo può essere in parte spiegato dalla passione degli europei per
  i videogiochi. Il 76% degli intervistati ha dichiarato di aver preso parte a
  giochi online nell’ultimo anno, sia sui notebook o che sui desktop e che, sempre
  durante lo scorso anno, il 51% ha scaricato e il 43% eseguito lo streaming di
  film. Inoltre, il 14% degli intervistati ha affermato di aver visto film in
  formato Blu-ray, dato che indica come questa tecnologia sta acquisendo popolarità
  in Europa.
“Il PC,
  come dispositivo di intrattenimento, è diventato sempre più presente
  nella quotidianità delle persone, questo perché i consumatori
  hanno riconosciuto il valore di avere un unico prodotto per gestire e interagire
  con l’ampia gamma di contenuti a disposizione. Desktop o notebook che
  sia, le funzionalità di un PC moderno introducono la filosofia di "un
  dispositivo per tutto", prefigurando un futuro non così lontano,
  come si poteva credere un tempo, in cui sia possibile sostituire il televisore”,
  ha affermato Jochen Polster, direttore, marketing, EMEA presso AMD.
Focus sull’ottimizzazione
  della qualità visiva
I risultati del
  sondaggio suggeriscono inoltre che i consumatori sono alla ricerca di notebook
  che offrano un’esperienza visiva in HD. Quasi la metà (46%) degli intervistati
  ha dichiarato che la grafica gioca un ruolo importante nella decisione di acquisto
  di un notebook, con una forte prevalenza maschile che desidera ottenere una
  migliore esperienza visiva (51%) rispetto alla quella femminile (37%). Altrettanto
  interessante è che il 59% degli intervistati di età compresa tra
  18 e 24 anni ha dichiarato che una delle loro considerazioni al momento dell’acquisto
  di un notebook è la qualità della grafica.
"La “Y
  Generation” utilizza il notebook in modo diverso dal consumatore medio
  odierno, aspettandosi di ottenere le stesse straordinarie immagini a cui sono
  abituati nella vita di tutti i giorni, in particolare in modo particolare nei
  videogiochi e nei film. AMD punta ad offrire il realismo di qualità dei
  film hollywoodiani, senza tuttavia compromettere le prestazioni, al fine di
  ridefinire l’esperienza del mobile computing per la prossima generazione di
  consumatori", ha detto Jochen Polster, AMD.
Rendimento
  in base al prezzo
Le infinite attività
  che il consumatore svolge sui notebook fanno sì che la scelta di acquisto
  del prodotto diventi sempre più importante, e la decisione si basa anche
  su una serie di fattori prestazionali. I consumatori desiderano ottenere alte
  prestazioni a un prezzo competitivo, e l’80% degli intervistati sostiene che
  il costo incide sulla decisione di acquisto. Sorprendentemente, gli intervistati
  hanno inoltre rivelato che sarebbero disposti a spendere di più per un
  nuovo desktop anziché per un notebook, stimando in media, in tutta Europa,
  un prezzo di 792 euro per l’acquisto del prossimo desktop rispetto ai
  soli 713 euro per un notebook.
"Storicamente,
  a parità di prestazioni, i notebook sono stati sempre più costosi
  dei desktop, tuttavia ora il mercato si è adeguato e i risultati del
  nostro sondaggio dimostrano che adesso il consumatore è disposto a investire
  di più nei desktop – ha affermato Jochen Polster, AMD -. I consumatori
  hanno iniziato a percepire il PC desktop quale alternativa multifunzionale a
  PVR, riproduttori Blu-ray e TV. Viviamo oggi nell’era del PC come "hub
  domestico", dove i sistemi informatici con centro multimediale sono essenziali
  per la casa digitale del futuro, offrendo un modo facile di creare, accedere,
  condividere e consumare intrattenimento."
Aumento
  complessivo delle vendite di notebook
L’ultima relazione
  sul mercato rilasciata dalla società di ricerca IDC(1) ha confermato
  che nel terzo trimestre del 2008 il mercato dei PC ha registrato una crescita
  del 27% in EMEA rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La relazione
  ha quindi concluso che per il 52% i notebook continuano a sostenere l’espansione
  complessiva del mercato e che la domanda dei consumatori in Europa Occidentale
  non dimostra segni di rallentamento. Lo Studio di AMD sulla connettività
  in Europa, confermai questa tendenza in atto, infatti, quando è stato
  chiesto agli intervistati cosa preferivano come prossimo computer domestico,
  il 48% ha dichiarato un notebook, il 32% un desktop e il 14% un netbook (mini
  notebook). Questi dati sembrano suggerire inoltre che, sebbene la domanda sia
  sempre forte per tutti i formati, solo il 6% non sapeva o non aveva alcuna preferenza
  riguardo l’acquisto del prossimo computer, e il notebook continua a essere il
  dispositivo più popolare.
"I modelli
  d’uso di desktop e notebook stanno subendo un drastico mutamento. Sebbene i
  desktop stiano assumendo la connotazione di epicentro dell’Home Entertainment,
  i notebook sono sempre più scelti per fruire di contenuti anche in viaggio
  – ha dichiarato Eszter Morvay, Senior Research Analyst, European Personal
  Computing IDC -. Con un consumatore sempre più informato, le decisioni
  di acquisto sono sempre più frequentemente spinte dal rapporto qualità-prezzo.
  Design, contenuto e facilità d’uso sono le caratteristiche principali
  ricercate dal consumatore durante l’acquisto di un nuovo notebook, che
  dovrà offrire quindi una ricca serie di funzioni a un prezzo ragionevole."
 
             
		































