Medicinali
non autorizzati, giovane italiano sfruttava il commercio online
Nei guai un
giovane comasco e i suoi complici
Pensava di farla
franca sfruttando il vasto mondo della Rete, ma il piano non ha portato i risultati
sperati.Uno studente di 28 anni aveva messo in piedi un vero e proprio traffico
di medicinali non autorizzati online.
Le indagini della Guardia di Finanza si sono concentrate sulle caselle di posta
elettronica del ventottenne e dei suoi due complici.
Seguendo il traffico di medicinali provenienti da India ed Inghilterra, l’uomo
era riuscito a mettere in piedi ben 4 farmacie telematiche con sede operativa
a Como, Reggio Emilia, Benevento e Potenza.
Le forze dell’ordine hanno denunciato il giovane comasco e i suoi complici,
rispettivamente di Reggio Emilia e Potenza, per esercizio abusivo della professione
medica e vendita illegale di medicinali.
I giovani erano riusciti fino ad oggi, ad aggirare i divieti in materia di importazione,
commercializzazione e prescrizione medica.
Tra i medicinali principalmente commercializzati farmaci cardiovascolari, molto
spesso spacciati come Viagra.
A cura di Francesca
Guido