“Progressi
con cifre da capogiro”
Arrivano nuovi
processori, si chiamano Core i7 e dalle prime impressioni sembrano essere molto
più potenti ed efficienti dei predecessori Core 2.
La nuova generazione
di Cpu farà il suo trionfale ingresso alla fine del mese e le critiche
già stendono un tappeto rosso prima ancora della loro uscita. Infatti
tutti sembrano essere d’accordo sull’aumento di prestazioni garantito
dall’architettura Nehalem. I nuovi Core i7 potranno avere da 2 a 8 core,
segneranno l’abbandono del Front Side Bus in favore di QuickPath Interconnect,
integreranno il controller della memoria e, in alcuni modelli, anche la grafica.
Questo significa un aumento di velocità e performance rispetto alle Cpu
di precedente generazione.
A causa dei costi molto elevati di questi innovativi prodotti (cifre che variano
dai 285 ai 1.000 dollari) si pensa che troveranno il loro maggior impiego nell’equipaggiamento
di sistemi di alto livello e in chi necessita di grande potenza di calcolo per
le applicazioni multimediali. Non è escluso che potrebbero essere utilizzati
anche nei computer dei videogiocatori più esigenti.
Solo quando i costi scenderanno forse anche il mercato di mainstream potrà
permettersi la velocità e l’efficienza garantita dai nuovi processori.
Di Linda Imperiali