Rete NGN: parte la società che porterà la fibra al 60% delle abitazioni trentine

Nel capitale di Trentino NGN la Provincia Autonoma, Telecom Italia, MC Link e La Finanziaria Trentina. Saranno connesse 150 mila unità immobiliari. Previsto investimento di 165 milioni in dieci anni

Trentino NGN, la società che porterà la fibra ottica nella provincia di Trento, è pienamente operativa.

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L’assemblea della società ha sancito oggi l’ingresso nel capitale sociale, accanto alla Provincia Autonoma di Trento, di Telecom Italia, di MC Link e de La Finanziaria Trentina. L’obiettivo è quello di connettere con la fibra ottica oltre 150 mila unità immobiliari, pari a circa il 60% di quelle dell’intera provincia. Saranno inoltre raggiunte con collegamenti ad alta velocità le Amministrazioni pubbliche locali, le aziende sanitarie, le Università e gli istituti di ricerca nonché le imprese.

L’investimento di Trentino NGN per realizzare il progetto è stimato in 165 milioni di euro nei prossimi 10 anni. In questo primo periodo di attività, Trentino NGN è controllata dalla Provincia Autonoma di Trento con una quota maggioritaria, pari al 52,2%, grazie ad un conferimento di 50 milioni di euro in cash.

Telecom Italia detiene, invece, una quota del 41,1% del capitale tramite il conferimento di un diritto d’uso ventennale sugli spazi disponibili nelle proprie infrastrutture passive esistenti sull’intero territorio della Provincia Autonoma di Trento, per un valore di 39,4 milioni di euro.

MC Link e La Finanziaria Trentina conferiscono rispettivamente 1,5 milioni di euro (quota dell’1,6%) e 5 milioni di euro (quota del 5,2%). E’ successivamente previsto che, al raggiungimento di determinati livelli di penetrazione dei servizi, ovvero tra tre anni, venga conferita la rete in rame, acquisendo così Telecom Italia la maggioranza del capitale nella società; ciò faciliterà la migrazione dal rame alla fibra. Telecom Italia ha inoltre negoziato con la Provincia il diritto di acquisire la quota di partecipazione da questa detenuta nella società, facoltà esercitabile dopo sei anni.

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L’assemblea ha nominato Sergio Bettotti Presidente della società e Elio Salvadori Amministratore Delegato. Il consiglio risulta inoltre composto da Paolo Simonetti, Fulvio Rigotti, Anna Dalpiaz, Pompeo Viganò, Alessandro Talotta, Nicola Barone e Carlo Filangeri.

La firma odierna, che avvia la fase operativa del progetto fibra in Trentino, segue quella dell’intesa raggiunta tra le parti il 16 dicembre scorso e il Memorandum of Understanding attraverso il quale l’8 febbraio 2011 Provincia Autonoma di Trento e Telecom Italia hanno dato il via al progetto dopo un’ampia consultazione, in ossequio a principi di trasparenza e non discriminazione, con tutti gli operatori di tlc.

Parallelamente, a seguito di un’apposita procedura di gara, Provincia Autonoma di Trento e Telecom Italia stanno già realizzando congiuntamente un progetto per l’eliminazione del digital divide che consentirà, entro la primavera del 2013, di rendere disponibili su tutto il territorio provinciale collegamenti ADSL fino a 20 megabits/secondo.