Realtà aumentata e innesti di memoria risponderanno alle esigenze del turismo di massa – oppure – nuovi mezzi di trasporto e nuove forme di energia permetteranno di fare viaggi intorno alla Terra a prezzi popolari? Nell’era digitale, la cultura romantica del viaggio è cambiata nella relazione nuova e istantanea con luoghi e persone. L’uomo che viaggia fuori e dentro la Rete non è più come il ranocchio nella sua pozzanghera, ignaro della dimensione della realtà che lo circonda. Esperienza e ricordi definiscono chi siamo e cosa vogliamo. Nell’impasto di finzione e realtà gli esperti di marketing cercano nuovi percorsi per agganciare target evoluti. Le campagne virali sono una draga per smuovere i fondali della Rete. Ultima in ordine di tempo, la campagna di Atrapalo.it, il portale di offerte per il tempo libero che – per la passata stagione estiva – ha lanciato la sua personale versione dei concorsi interattivi. Grazie ai creativi di DoubleYou e alla formula, “Atrapalo cerca volontari per un test scientifico rivoluzionario, un impianto di ricordi”, la campagna marketing è diventata un fenomeno della Rete in pochissimo tempo. Del resto, «cos’è un viaggio, se non un’esperienza intensa che lascia il segno?» si chiede, in modo allusivo, Bruno Preda, country manager di Atrapalo Italia. Il Gruppo Atrapalo nasce a Barcellona a metà del 2000. Il sito cresce negli anni grazie all’uso sempre più massiccio della Rete. Oggi, è presente anche in Italia, Francia e Sudamerica. Nel primo semestre 2011 continua la forte crescita per il mercato italiano, superiore al 50% rispetto al 2010. «Atrapalo ha l’obiettivo di offrire all’utente proposte per il tempo libero a 360 gradi – dichiara Bruno Preda – e allo stesso tempo fornire ai propri clienti business uno strumento prezioso di promozione e gestione della propria attività».