Meteo: UK sviluppa un supercomputer anti-alluvione

Il Regno Unito investe in supercomputer per il meteo

L’istituto meteorologico britannico ha investito 95 mln di sterline in un supercomputer in grado di prevedere meteo ed eventi catastrofici con largo anticipo

A febbraio l’Inghilterra è stata colpita da una terribile alluvione che ha provocato ingenti danni. In futuro però il Regno Unito potrebbe essere meglio preparato a queste situazioni di emergenza. Il governo di David Cameron ha investito 97 milioni di sterline in un supercomputer in grado di prevedere con largo anticipo l’arrivo di eventi meteo estremi.

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UK: un supercomputer per prevedere eventi catastrofici

Il supercomputer per il meteo sarà utilizzato dal Met Office, il servizio meteorologico del Regno Unito con sede a Exeter, a partire da settembre 2015 ma diverrà totalmente operativo solo nel 2017. Il cervellone elettronico fornirà dati aggiornati ogni ora e sarà in grado di eseguire 16 miliardi di calcoli al secondo, cosa che lo rende 13 volte più potente e 6 volte più accurato rispetto ai sistemi utilizzati attualmente. L’obiettivo principale del supercomputer sarà quello di prevedere eventi meteo potenzialmente distruttivi come inondazioni, alluvioni, tempeste ed estesi banchi di nebbia, che possono mettere in difficoltà le attività degli aeroporti.

Il cervellone, ha spiegato il numero uno del Met Office, Rob Varley, “ci permetterà di aggiungere più precisione, dettaglio e accuratezza alle nostre previsioni su tutte le scale temporali, per domani, il giorno successivo, la prossima settimana, il prossimo mese e perfino il prossimo secolo”.

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