Il gigante statunitense tenta in tutti i modi di entrare nel mercato cinese, questa volta strizzando l’occhio agli sviluppatori
Un canale video per aprirsi la strada tra la Muraglia cinese. C’è questo dietro il lancio di un nuovo account YouTube dedicato a tutti gli sviluppatori del paese. Google ha deciso di supportare il lavoro dei developer della Cina attraverso video e tutorial sulle modalità di sviluppo su Android e su altre piattaforme di Mountain View, comprese quelle che sfruttano il cloud. Il canale include sia filmati originali che quelli già pubblicati sulla controparte inglese ma con sottotitoli in cinese semplificato. Il paradosso, almeno per il momento, è che molti prodotti di Google, tra cui il motore di ricerca, YouTube e il Play Store sono bloccati per gli utenti in Cina, motivo in più per cercare di convincere il governo ad aprire le proprie porte anche parzialmente.
Potere agli sviluppatori
Approcciando in questo modo i creatori di app e soluzioni tecnologiche, Google intende portare dalla sua parte una fetta importante dei navigatori internet e utenti mobili cinesi. Secondo gli esperti, sarebbe però il cloud la via migliore per introdursi nel mercato orientale visto che il servizio specifico Compute Engine di Google avrebbe possibilità maggiori rispetto ai servizi consumer per l’ingresso tra le mura orientali. Il motivo sarebbe la necessità per le aziende di dotarsi di strumenti più innovativi per il confronto con il mercato internazionale scegliendo Google come partner d’eccezione per il loro business. Nel corso degli anni, Google ha dovuto rinunciare a circa 1,35 miliardi di potenziali clienti residenti in Cina e non solo per il blocco imposto dalle istituzioni. Si ricorderanno infatti le continue diatribe tra gli hacker della sezione APT1 dell’Esercito Popolare di Liberazione e alcune aziende statunitensi che sarebbero state violate più di una volta negli ultimi 24 mesi.
