Il progetto per le lenti a contatto era nell’aria da tempo ma solo nelle ultime ore Big G ha fatto suo il brevetto che lo ufficializza
Dopo i Google Glass ci saranno le Google Lens. Il progetto dell’azienda americana di connettere la vita delle persone è entrato nella sua fase più delicata con gli occhialini attesi nella versione consumer entro l’anno e le lenti a contatto finalmente approvate dall’ufficio brevetti statunitense. Più che per l’intrattenimento, le lenti a contatto pensate da Google serviranno per scopi medici. Come ampiamente discusso nei mesi scorsi, il loro obiettivo principale è quello di monitorare i livelli di glucosio nel sangue così da restituire in tempo reale gli specifici parametri ai dottori o agli istituti che seguono un paziente.
Via ai lavori
Per realizzare il progetto innovativo, Google ha già un partner di eccezione: Novartis che lo scorso luglio aveva spiegato come l’arrivo delle lenti a contatto hi-tech è atteso entro il 2019. Ma è solo nella giornata di ieri che a Google è stato concesso il brevetto per la fabbricazione delle lenti, formate da un chip di comando e diversi livelli in polimero. Secondo quanto si apprende dal brevetto, le lenti avranno un sensore all’interno di uno dei livelli che si interfaccia con un chip che a sua volta invia le informazioni a un sistema esterno. Non è ben chiaro se quest’ultimo passaggio avverrà mentre le lenti sono fisicamente addosso al paziente o se i dati dovranno essere letti in un secondo momento. Per adesso ci basti sapere che il progetto esiste e dopo l’ufficializzazione dello United States Patent and Trademark Office gli scienziati di Google possono finalmente cominciare a lavorarci.
