L’IoT fa aumentare la spesa sul cloud

Un incremento del 14,4% per le infrastrutture sulla nuvola nell’ultimo trimestre del 2014. Ecco le spiegazioni secondo IDC

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L’IDC Worldwide Quarterly Cloud IT Infrastructure Tracker ha misurato la crescita dell’adozione di servizi sulla nuvola evidenziando un incremento di 8 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre del 2014, circa il 30% della spesa totale delle infrastrutture IT. Il dato corrisponde a circa il 14,4% di aumento nelle vendite di servizi cloud, un +3% anno su anno. A trainare il settore è il cloud privato con un +18,3% e un totale di 2,9 miliardi di dollari investiti mentre il cloud pubblico fa registrare una crescita del 12,3% pari a 5 miliardi di dollari.

Le motivazioni

Secondo Richard Villars, vice presidente del centro dati di ricerca sul cloud di IDC:” La transizione a infrastrutture cloud-oriented e ad architetture di dati su piattaforme per l’enterprise continua a crescere. Non a caso l’espansione del cloud pubblico nei servizi di data center dei service provider è il più grande driver di spesa IT al mondo”. Per IDC il fulcro centrale del rinnovamento della spesa sul cloud è l’Internet delle Cose in grado di accelerare lo sviluppo e l’utilizzo di nuove soluzioni nelle organizzazioni aziendali con caratteristiche di agilità e scalabilità che solo la nuvola può offrire. Tra le principali aziende fornitrici di servizi cloud c’è HP con Helion poi Dell ed EMC che hanno mostrato una crescita importante tra l’ottobre e il dicembre del 2014. Più staccate invece Cisco e IBM con quest’ultima che ha risentito della vendita del business dei server x86 a Lenovo a settembre dello scorso anno.

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