Microsoft registra un fatturato in calo per la prima volta da 7 anni ma Azure continua a genere ricavi in crescita
Microsoft registra risultati soddisfacenti nel secondo trimestre del 2016, tanto che nel dopo mercato i suoi titoli sono arrivati a crescere oltre il 3%. L’azienda di Redmond ha ottenuto utili netti per azione di 69 centesimi contro le previsioni di 58 centesimi. I ricavi si attestano a 22,6 miliardi di dollari (- 7,1% rispetto allo stesso periodo del 2015) ma sono comunque superiori alle previsioni di 22,1 miliardi. Microsoft registra comunque prestazioni negative sull’anno fiscale. Per la prima volta dal 2009 il fatturato dell’azienda di Redmond cala dell’8,8% e si attesta a 85,32 miliardi di dollari. Il trend negativo è da imputare alle scarse performance di Windows. Il CEO Satya Nadella, che è convinto che in futuro ogni business sarà digitale, aveva creduto di poter installare Windows 10 su 1 miliardo di dispositivi entro il 2018 ma è evidente che questo traguardo non verrà raggiunto. I ricavi della divisione PC, che comprende anche il sistema operativo, sono infatti scesi del 6,3%.
Note positive, come da qualche anno a questa parte, arrivano dal cloud di Azure. La piattaforma è cresciuta del 102% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e ha registrato ricavi per 6,71 miliardi di dollari.
