Microsoft aveva brevettato la Touch Bar prima di Apple

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Microsoft ha progettato una tastiera adattativa simile alla Touch Bar dei MacBook di Apple con anni di anticipo

Apple ha avviato una piccola rivoluzione nel mondo desktop con il lancio della sua nuova linea di MacBook Pro. I PC della Mela sono dotati di una tecnologia chiamata Touch Bar che consente di accedere a diverse funzioni con un semplice tocco grazie a un display touch integrato nella tastiera. In realtà l’azienda di Cupertino non è la prima ad aver pensato a una tecnologia di questo tipo. Steven Bathiche, direttore della divisione Applied Sciences Group di Microsoft, aveva iniziato lo sviluppo di una tastiera adattativa già nel 1999.

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L’idea dell’ingegnere di Redmond era ancora più innovativa rispetto all’attuale Touch Bar. L’obiettivo era realizzare una tastiera in cui lettere, numeri e simboli presenti sui tasti potessero essere modificati in base al servizio che si stava utilizzando. Il primo prototipo consisteva in una superficie a Led con simboli prestampati e con soli 4 tasti personalizzabili. Nel corso del tempo il progetto ha visto l’introduzione di proiettori e videocamere per proiettare diverse figure sui tasti ma è stato poi abbandonato a causa dell’avvento dei Surface. “All’epoca non costruivamo computer. – ha spiegato Bathiche in un tweet – E quando abbiamo iniziato, abbiamo creato computer con schermi touch”.

La tecnologia sviluppata da Microsoft è concettualmente simile a quella proposta dalla startup australiana Sounder Design solo che quest’ultima sfrutta l’e-ink per rappresentare i simboli sulla tastiera. Non è quindi un caso che Apple abbia cercato di ottenere il know how di questa azienda tramite il partner Foxconn.

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