I primi paesi a ricevere l’aggiornamento sono stati Regno Unito, Repubblica Ceca e Sud Corea. L’Italia per ora attende
C’è un concreto interesse intorno all’arrivo di Nougat sui flagship di Samsung. Il motivo? Come mai nelle ultime edizioni, Android 7 porta notevoli miglioramenti sui più recenti smartphone della coreana, non solo in quanto a ottimizzazione hardware ma anche per un generale rinfresco di menu e interfaccia. Di fatto, il più recente sistema operativo di Google, trasforma i Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge in una sorta di Note7, almeno a livello software. Alcune delle implementazioni già viste sul phablet ritirato, vengono infatti ereditate dai due telefonini, che acquistano una capacità di personalizzazione maggiore. Qualche esempio? L’accesso al negozio virtuale di temi, sfondi e icone ma anche un rinnovato task manager (sempre supportato da Clean Master) che permette di analizzare più a fondo i processi interni e lo spazio occupato dalle singole applicazioni.
Rollout globale
Se in Italia il rilascio di Nougat si fa ancora attendere, c’è già chi lo ha ricevuto sui propri terminali. Si tratta degli utenti nel Regno Unito, Repubblica Ceca e Sud Corea, le cui differenti versioni dell’OS godono adesso dell’ultimo update, confermato alla versione 7.0 e non 7.0.1 come si pensava in precedenza. Non ci sono tempistiche certe per la pubblicazione da noi ma ogni giorno è quello buono per controllare la presenza della major release nelle impostazioni del cellulare. Intanto Samsung ha comunicato i dispositivi che verranno aggiornati, si tratta dei due Galaxy S7 e S7 Edge, S6 e S6 Edge, S6 Edge Plus, Note 5, Galaxy Tab A con S Pen, Galaxy Tab S2, Galaxy A3 e Galaxy A8 anche se la compatibilità aumenterà nel corso del 2017.
