Microsoft usa l’AI per prevenire gli infortuni nello sport

Sports Performance Platform microsoft

Sports Performance Platform è una piattaforma di Microsoft che sfrutta il machine learning e i big data per migliorare le prestazioni sportive

Con il boom dei dispositivi per il fitness e delle app per la salute in molti hanno compreso che i big data possono essere uno strumento potente per monitorare le prestazioni fisiche e sportive. Questo vale per ognuno di noi ma soprattutto per i professionisti. Ad esempio la nazionale tedesca di calcio utilizza la piattaforma SAP HANA per analizzare le tattiche e la gestione del pallone. Anche Microsoft si è interessata a fornire nuovi strumenti per gli sportivi e tramite il suo laboratorio Garage ha sviluppato Sports Performance Platform, un sistema di monitoraggio che unisce machine learning, dispositivi Surface e analisi dei big data per prevenire gli infortuni o gestirne i tempi di recupero.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

“Immaginiamo di prendere decisioni chiave che siano basate su una consapevolezza più profonda e non seguendo l’istinto. La differenza tra una vittoria e una sconfitta può essere decisa da vari elementi, come la capacità di dare il massimo per cinque minuti in più, i livelli di idratazione dei giocatori o anche andare a dormire mezz’ora prima del solito”, ha sottolineato Jeff Hansen, general manager di Microsoft Brand Studio. La piattaforma dell’azienda di Redmond, che pare abbia avuto un ruolo non marginale nella scelta di Apple di realizzare il primo iPhone, permette quindi di monitorare ogni aspetto dell’allenamento e della prestazione di un singolo atleta per migliorarne le performance ed evitare gli infortuni.

Sports Performance Platform è ancora sperimentale ma è già stata adottata da vari team come la squadra di calcio femminile di Seattle Reign FC, Sport Lisboa, Benfica, Real Sociedad e la nazionale di cricket dell’Australia. Il prossimo obiettivo di Microsoft, i cui Hololens verranno utilizzati da Indra per la gestione del traffico aereo, sarà quello di rendere disponibile la sua intelligenza artificiale non solo ai professionisti ma anche anche allo sport amatoriale e agli istituti scolastici.

Leggi anche:  Data governance: 5 tips per sviluppare il mindset giusto