La divisione segreta Building 8 starebbe sviluppando un telefonino simile al Project Ara di Google da lanciare a breve
Al suo interno, Facebook, ha una divisione chiamata Building 8. Un po’ come l’Area 51 o i Google Labs, li dentro si studiano progetti futuri, non solo software. Pare infatti che la società di Mark Zuckerberg sia al lavoro su uno smartphone modulare, molto simile a quello che fu il Project Ara. Il passato è d’obbligo perché del modular phone non si sa più nulla, sebbene il suo concetto fosse molto interessante. Invece di dover cambiare dispositivo ogni due o tre anni a causa dell’obsolescenza delle componenti, la sezione ATAP di Big G aveva pensato bene, ereditando il concept da uno sviluppatore indipendente, di ipotizzare un terminale componibile, le cui principali caratteristiche hardware si potessero sostituire con il tempo con elementi venduti separatamente (batteria, fotocamera, ram, ecc.). Sospeso a settembre del 2016, l’idea potrebbe rivivere grazie a Facebook.
Cosa sappiamo
Il social network ha ottenuto un brevetto nel quale viene descritto come funziona un device elettromagnetico basato proprio sulla modularità. Il design non lascia presagire visto che l’unico riferimento visivo è rappresentato dalla struttura interna e dalle varie sezioni dei moduli. Non è detto dunque che si stia parlando di uno smartphone o di un aggeggio votato ai consumatori. Dietro il brevetto potrebbe infatti esservi un prodotto industriale per una determinata categoria o magari un’idea su carta che non vedremo mai. Conviene però ricordare come Building 8 di Facebook dia lavoro ad alcuni ex dipendenti della divisione ATAP di Google, già attivi su Project Ara, e che a guidarli ci sia Regina Dugan, ex capo dell’Advanced Technology and Projects di Big G. Insomma, ben più di una casualità.
