Apple: “Non abbiamo abbassato la qualità del Face ID per produrre più iPhone X”

Apple in Russia memorizzerà più dati degli utenti per volontà di Mosca

L’accusa era arrivata da Bloomberg che così giustificava la necessità di realizzare più unità in tempo per il 3 novembre

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Oggi si aprono i preordini di iPhone X, probabilmente il telefono più rivoluzionario di Apple sin dal primo modello. Se gli analisti si aspettano il ritorno della ressa dinanzi agli Apple Store, già qualche giorno prima l’apertura delle vendite del 3 novembre, sul web c’è chi accusa la compagnia statunitense di aver utilizzato una scappatoia per accelerare la produzione delle unità, così da accontentare quanti più utenti possibili nei primi giorni dal lancio. Bloomberg ha scritto in settimana: “Apple ha ridotto l’accuratezza del Face ID per velocizzare la realizzazione dell’iPhone X”. Un’accusa pesante, che la Mela ha fatto presto a controbattere con un comunicato inviato a livello internazionale: “Tutto è completamente falso, visto che Face ID rappresenta per noi uno standard da seguire in merito all’autenticazione facciale”.

Mercato in attesa

L’attenzione intorno al modello è talmente alta che Apple, notoriamente molto fredda verso rumors e accuse che riguardano i suoi prodotti, ha deciso di rispondere a qualcosa che non ha molte fondamenta, non a livello tecnico almeno, quello cioè che interessa la clientela. Non basta citare “persone vicine all’azienda” per giustificare un assemblaggio che badi più alla quantità che alla qualità di un elemento che si pone come punto di rottura concreto con il passato. Il Face ID è forse l’unico punto su cui Apple non può lasciarsi andare a imprecisioni hardware e software, perché una sua poca utilità o inesattezza ne renderebbero meno legittimo l’acquisto, anche al di là della presenza di un display full touch.

Leggi anche:  IBM presenta il processore quantistico di nuova generazione insieme all’IBM Quantum System Two

Non è chiaro quante unità saranno disponibili al lancio ma la possibilità di acquistare l’iPhone X anche senza prenotazione presso gli Apple Store di tutto il mondo potrebbe creare quelle code che Cupertino si è dimenticata da tempo. La stessa compagnia, qualche giorno fa aveva avvisato: “Se ne volete uno conviene prepararsi in anticipo”, sperando forse che il tam-tam torni quello di una volta.