Essere Data Visionary aiuta le aziende a prosperare abbracciando il cambiamento

La trasformazione digitale del Procurement di Club del Sole con JAGGAER

I Data Thrivers hanno una quantità di nuovi clienti e di produttività dei dipendenti tre volte superiori e una maggiore redditività

NetApp ha annunciato i risultati di un programma di ricerca globale incentrato su come supportare le aziende ad abbracciare la trasformazione digitale. Realizzato in partnership con IDC, lo studio suggerisce azioni immediate e d’impatto che ogni azienda può mettere in campo per trasformarsi. I risultati della ricerca mostrano infatti cos’è che separa i Data Thriver, aggressivamente disruptive nell’uso delle tecnologie digitali per influenzare nuovi mercati, da coloro che sono semplicemente Data Survivor o addirittura Data Resister.

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Con solo l’11% di aziende che rientrano nel profilo di Data Thriver, le aziende nei settori tradizionali rischiano di perdere una percentuale significativa delle loro entrate a favore di imprese più orientate verso i dati già nel 2018. I settori più a rischio sono quello dei servizi pubblici (29%), il commercio al dettaglio (> 25%), il settore delle attrezzature industriali (20%), i servizi finanziari (18%) e la pubblica amministrazione (18%). Le aziende che utilizzano dati per guidare il proprio business e soddisfare i clienti in modi nuovi e innovativi, hanno appena cominciato a rivoluzionare il mercato.

“I Data Visionary ispirano le loro organizzazioni ad essere Data Thriver. Riconoscono che i dati non sono più rinchiusi in dispositivi nascosti dietro firewall. Ora sono distribuiti, dinamici e diversificati”, ha dichiarato Jean English, SVP e CMO di NetApp. “La nostra missione è supportare le aziende attraverso il processo di trasformazione digitale, offrendo servizi di cloud ibrido che migliorano radicalmente l’efficienza organizzativa e creano nuove opportunità di business”.

“Come principale borsa europea per investitori privati, dobbiamo trovare modi nuovi e innovativi per sfruttare i dati generati da oltre 1,5 milioni di prodotti commerciabili per guidare le imprese e soddisfare i nostri clienti”, ha dichiarato Michael Jaeggi, responsabile IT di Boerse Stuttgart GmbH. “Per prosperare nell’economia data-driven di oggi, abbiamo guardato alla tecnologia NetApp per passare al cloud, in modo da poterci concentrare sul nostro core business, ovvero fornire agli investitori al dettaglio servizi finanziari di nuova generazione”.

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I Data Thriver adottano misure per aumentare i ricavi, migliorare i risultati aziendali e trasformare i dati in denaro. Molte aziende Fortune 100 stanno costruendo laboratori di innovazione, oltre a creare nuovi ruoli manageriali che hanno come obiettivo l’innovazione e addetti al data management. Delle organizzazioni che hanno partecipato allo studio, quasi la metà ha già un Chief Data Officer.

I Data Survivor stanno perdendo opportunità di guadagno, non utilizzando i dati per migliorare la soddisfazione dei propri clienti e rischiando di essere sopraffatti da quelli che producono. Utilizzano gli strumenti più disparati per gestire i dati in diversi formati e diverse postazioni, aggiungendo una complessità ulteriore alla gestione di sicurezza, rischio, privacy e conformità.

“Se le aziende non si trasformano per diventare Data Thriver, saranno vittima del darwinismo digitale, che ha un impatto sulle imprese di tutte le dimensioni e in tutti i settori”, ha dichiarato Laura DuBois, vicepresidente del gruppo IDC Enterprise Storage, Server e Software per infrastrutture. “Le aziende si stanno allontanando dai modelli di business tradizionale e stanno abbracciando la trasformazione digitale. Le aziende stanno scoprendo che per competere devono modernizzare i propri sistemi, modelli, processi e architetture”.

Le organizzazioni che mostrano comportamenti Data Thriver stanno adottando una serie diversificata di tecnologie, inclusi i servizi dati per cloud ibridi. Questi servizi comprendono diverse funzioni di protezione, sicurezza, integrazione e ottimizzazione dei dati per una gestione agile ed economica e analisi più rapide.

Le tre cose principali che i Data Survivor possono imparare dai Data Thriver:

  • Utilizzare i dati come asset organizzativi
  • Permettere ad IT e manager di lavorare insieme
  • Creare mappe per la visibilità e il controllo dei dati

Le organizzazioni che cercano di passare da Data Survivor a Data Thriver devono trasformare in maniera olistica persone, processi e tecnologie e creare una roadmap di trasformazione digitale che dovrebbe includere:

  • La creazione di nuovi ruoli
  • L’impostazione di nuovi modelli di personale
  • L’Istituzione di nuovi processi
  • Nuovi investimenti
  • L’utilizzo di servizi dati per cloud ibrido
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