Jeff Bezos, dal marketplace alla scuola

Jeff Bezos, dal marketplace alla scuola
Jeff Bezos lancia Day One Fund

Il fondatore di Amazon lancia Day One Fund, un’organizzazione filantropica che prevede l’apertura di organi scolastici dove gli studenti sono “clienti”

Un anno dopo aver parlato di un eventuale progetto filantropico, Jeff Bezos, fondatore di Amazon, esce allo scoperto. L’organizzazione a cui faranno capo le iniziative a sfondo sociale dell’imprenditore si chiamerà Day One Fund e beneficerà, all’inizio, di una somma di 2 miliardi di dollari. Per ora, sappiamo che il fondo si dividerà in due filoni principali: uno per le famiglie e uno per la formazione. Il primo dovrebbe essere concepito per sostenere le famiglie in difficoltà, per problemi di lavoro e accesso ai beni primari, e lo farà anche supportando no profit esistenti e già impegnate sul campo. Il secondo punta alla creazione di una rete di istituti basati sul metodo Montessori e totalmente gratuiti. Come sarà possibile? Dando a tutti gli iscritti borse di studio complete, materiale didattico e sostegno sui percorsi accademici, con l’obiettivo di non precludere a nessuno la dovuta formazione.

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Come gli store

Curioso quanto dichiarato da Bezos in metodo ai principi che guideranno il Day One Fund e in modo particolare il network di scuole: “Adotteremo i principi di Amazon che guardano, ossessivamente, alla soddisfazione dei consumatori. I bambini saranno i nostri clienti”. L’iniziativa è stata annunciata su Twitter con un post in cui l’imprenditore non ha rivelato tempi e modi di attuazione. Si pensa che il nome scelto per il fondo, Day One, si rifaccia al concetto di dover sempre mantenere una mentalità da primo giorno, da startup, per non perdere il contatto  con le persone e i reali bisogni del mondo. Di sicuro non è il primo caso di personalità facoltosa che decide di dedicarsi alla filantropia. Nei giorni scorsi, Jack Ma, cofondatore e presidente esecutivo di Alibaba, aveva annunciato il suo addio alla società, per concentrarsi proprio sul ruolo di benefattore a supporto di progetti solidali. Un po’ la strada che, nel 2008, aveva seguito Bill Gates, con l’avvio della Fondazione Bill & Melissa Gates e, più di recente, il creatore di Facebook con la Chan Zuckerberg Initiative.

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