Anche LG accetta la sfida degli smartphone pieghevoli

LG brevetta tre tecnologie per smartphone pieghevoli

LG ha depositato in Europa ben tre marchi relativi a possibili smartphone pieghevoli. I primi prototipi potrebbero apparire nel 2019

Più il tempo passa più arrivano conferme che il 2019 sarà effettivamente l’anno degli smartphone pieghevoli. LG qualche giorno ha registrato presso l’European Union Intellectual Property Office, ovvero l’ufficio brevetti del Vecchio Continente, tre nuovi brevetti: Flex, Foldi e Duplex. Questi possono formalmente essere associati ai telefoni e quindi è probabile che presto vedremo un dispositivo pieghevole realizzato dall’azienda coreana, che tra l’altro è leader nel settore degli schermi per terminali in ambito mobile. E’ possibile che LG voglia realizzare un’intera famiglia di smartphone flessibili ma anche che la società di Seul abbia messo le mani avanti accaparrandosi tre papabili nomi per questi prodotti in attesa di una scelta definitiva.

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Stando ai rumors, Flex sarà uno smartphone con schermo curvato come il suo predecessore G Flex. Foldi e Duplex invece dovrebbero avere un design molto più simile ad un’agenda elettronica. Ovvero si tratterà di dispositivi con un doppio schermo in grado di chiudersi come un libro o con un solo pannello ripiegabile su stesso. Le previsioni è che LG possa svelare il primo prototipo di questa tecnologia l’anno prossimo in un uno dei grandi eventi del settore come il Mobile World Congress di Barcellona o il CES di Las Vegas. L’unica certezza è che altre aziende arriveranno sul mercato con i loro prodotti in anticipo rispetto all’azienda coreana. Samsung ha già svelato il suo Infinity Flex Display senza scendere troppo nei dettagli per quanto riguarda le sue caratteristiche e al lancio ne realizzerà almeno 1 milione di unità. Huawei invece ha ammesso di lavorare ad uno smartphone pieghevole chiamato Mate X e in questi giorni sono trapelate le prime immagini che lo riguardano.

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