Microsoft pare intenzionata ad abbandonare il suo progetto Andromeda, ovvero un terminale dotato di doppio schermo flessibile. L’azienda di Redmond ha comunque diversi brevetti relativi all’interfaccia utente
Microsoft è stata tra le prime aziende a pensare a un dispositivo dotato di doppio schermo ma molto probabilmente non lo vedremo mai debuttare sul mercato. Il terminale in questione inizialmente sembrava sarebbe stato il tanto atteso Surface Phone, il telefono che avrebbe segnato il ritorno dell’azienda di Redmond nel settore mobile, ma nel corso dei mesi si è capito che si trattava di qualcosa di totalmente diverso. Quello che oggi è conosciuto come Andromeda è molto più simile a un’agenda digitale in grado di aprirsi e richiudersi su stessa. Il primo prototipo sarebbe già stato realizzato ma Microsoft avrebbe deciso comunque di abbandonare il progetto in quanto la tecnologia non sarebbe ancora abbastanza matura.
In compenso la multinazionale fondata da Bill Gates dispone di una discreta quantità di brevetti relativi all’interfaccia specifica per i display flessibili o dispositivi con doppio schermo. Nei documenti raccolti da WalkingCat si parla ad esempio di sistemi per fotografare lo stesso soggetto con fotocamere diverse, manipolazione di oggetti 3D o di funzioni diverse per le app a seconda della configurazione scelta dall’utente.
IMAGE CAPTURE USING A HINGED DEVICE WITH MULTIPLE CAMERAS https://t.co/Snlt06QURE or https://t.co/b5D6jbJNst pic.twitter.com/ptHeQjt1Ec
— WalkingCat (@h0x0d) 15 novembre 2018
Stando agli ultimi rumors, difficilmente Andromeda verrà mai effettivamente proposto agli utenti ma Microsoft potrà comunque monetizzare dalla vendita di questi brevetti dato che gli schermi pieghevoli sono probabilmente il trend del prossimo futuro. Samsung ha presentato la sua versione di smartphone flessibile proprio settimana scorsa e molte altre aziende hanno in cantiere lo stesso progetto.
