Amazon se lo volesse diventerebbe il primo operatore mobile del Regno Unito

Amazon Top Brand Retail a livello globale secondo BrandZ Retail 2019

Secondo uno studio Amazon potrebbe ottenere facilmente il 25% delle quote del mercato di telefonia mobile britannico e ampliare la base di utenti di Prime se fosse un provider

Amazon è una multinazionale da mille miliardi di dollari e sta ampliando i suoi interessi ben oltre il commercio online espandendosi nella vendita al dettaglio, la domotica, l’intelligenza artificiale e molto altro ancora. Il colosso di Seattle sta seguendo la strada tracciata da Google e se volesse potrebbe diventare tra i primi operatori mobili del Regno Unito e del mondo. Big G è entrato nel campo della telefonia con Google Fi, piattaforma oggi disponibile anche su iPhone e molti terminali Android, ma il colosso statunitense potrebbe ottenere risultati anche migliori. La conferma arriva dallo studio “Primed for domination: The threat of Amazon as a challenger brand” di Dectech. Stando a questa ricerca il 12% dei consumatori britannici sceglierebbe i servizi di telefonia di Jeff Bezos solo per il nome e la forza del brand. La percentuale potrebbe salire addirittura al 25% se Amazon decidesse di associare alla sua offerta l’accesso gratuito alla piattaforma Prime, che offre film, serie TV e consegne a costo zero. Il giro d’affari dell’azienda potrebbe anche superare i 3 miliardi di dollari grazie alla crescita degli abbonati, che solo nel Regno Unito sono 4,9 milioni. Non solo, il gigante dell’e-commerce potrebbe facilmente diventare il primo provider di telefonia mobile in UK davanti a O2 (17%), Tesco Mobile (13%), giffgaff (11%), Vodafone (10%), Ee (9%), Three (9%) e BT Mobile (5%).

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“Sono risultati impressionanti che mostrano che Amazon potrebbe benissimo diventare un colosso di dimensioni ancora maggiori se entrasse sul mercato mobile offrendo Amazon Prime come beneficio senza costi aggiuntivi”, ha sottolineato Henry Stott, direttore di Decision Technology.

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