Apple ha rimesso in vendita alcune unità di iPhone SE negli Stati Uniti. Potrebbe essere il segnale del lancio di una versione aggiornata
Nel 2016 Apple ha introdotto per la prima volta una versione economica del suo smartphone chiamato iPhone SE. Il terminale in questione condivideva diverse caratteristiche tecniche con iPhone 6S come il chip A9, Touch ID e fotocamera posteriore da 12 Megapixel ma con un design più simile alla generazione ancora precedente come il display Retina da 4 pollici. Questo modello non ha avuto particolare successo ed è stato ritirato dal mercato con l’arrivo di telefoni di ultima generazione. Oggi inaspettatamente l’azienda di Cupertino lo ha reso nuovamente disponibile negli Stati Uniti con un forte sconto. Gli utenti americani possono quindi acquistare un iPhone SE da 32 GB nelle colorazioni argento, space grey, oro e oro rosa a 249 dollari contro i 349 dollari del prezzo di listino. Il modello da 128 GB costa 299 dollari invece di 449. In realtà il telefono è comunque acquistabile presso alcuni rivenditori autorizzati ma a un prezzo superiore.
Al momento non è chiaro perché Apple abbia deciso di rimettere sugli scaffali iPhone SE a così tanti anni di distanza. E’ possibile che la Mela abbia semplicemente voluto liberarsi di tutte le scorte di magazzino rimanenti oppure che sia in procinto di lanciare la seconda generazione del telefono. Da tempo si parla di iPhone SE 2 ma dagli ultimi rumors sembrava che il progetto fosse stato definitivamente abbandonato. Oggi che la domanda per gli smartphone della Mela è calata, tanto da causare una perdita di valore sul mercato azionario di 400 milioni di dollari, potrebbe essere utile avere a listino un modello low cost per attirare l’attenzione dei clienti meno disposti a spendere cifre particolarmente alte per un telefono.
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