Amazon conserva tutte le registrazioni di Alexa?

Amazon porta più IA all’interno di Alexa

Rispondendo al senato Usa, la compagnia conferma che le registrazioni, e le trascrizioni, di chi interagisce con Alexa, possono essere conservate a tempo indeterminato

Il boss di Amazon, Jeff Bezos, ha risposto ad una richiesta di un senatore statunitense che voleva sapere esattamente per quanto tempo Amazon mantiene le registrazioni ottenute dai vari dispositivi Echo e di terze parti. Bene, surprise surprise, sapevamo già che molte di queste vengono trascritte, almeno in parte, per migliorare l’intelligenza di Alexa, ma adesso abbiano un panorama un po’ più inquietante. La risposta fornita al senato dal vicepresidente delle politiche pubbliche di Amazon, Brian Huseman, inviato da Bezos è stata, riassumendo, la seguente: tutte le registrazioni e le trascrizioni associate vengono conservate a tempo indeterminato, a meno che non vengano cancellate manualmente dall’utente.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Cosa succede alla nostra privacy

Huseman ha aggiunto che vi è “uno sforzo continuo per garantire che tali trascrizioni non rimangano in nessuno degli altri sistemi di storage di Alexa” ma i clienti potrebbero avere a che fare con una IA molo meno smart, qualora decidessero di radere al suolo quanto ha imparato dalle nostre abitudini, domande e richieste di delucidazioni. Siamo, ancora una volta, nel ben mezzo di una causalità-effetto da cui non si può prescindere, se si vuole un servizio funzionale.

Meno chiaro perché Amazon dovrebbe dare a terzi le nostre registrazioni. Anche perché qui risulta più complesso aspettarsi che un sviluppatore esterno, azienda o indipendente che sia, e “competenze” di terzi possono anche dare dati generati allo sviluppatore, rispetti con lo stesso grado di maturità le policy di riservatezza imposte ad Amazon. Non che non ne risponda, sia chiaro, ma se il controllore non è vigile, scoprire cosa c’è nel sottobosco potrebbe non essere così semplice.

Leggi anche:  Evolution platform