Coronavirus: da SAP Italia una dashboard per analizzare la diffusione del contagio

Coronavirus: da SAP Italia una dashboard per analizzare la diffusione del contagio

SAP Italia ha sviluppato una dashboard per analizzare la diffusione del contagio da Coronavirus, capirne l’estensione e la velocità della sua trasmissione in Italia e nel mondo

SAP Italia ha annunciato la realizzazione di una dashboard consultabile a questo link per permettere alle persone di tenere monitorato l’andamento del contagio del virus Covid-19, comunemente conosciuto come Coronavirus, comprenderne la sua diffusione e la velocità di trasmissione nel mondo e in Italia, con uno spaccato che include la situazione Regione per Regione.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

In particolare, la dashboard comprende tre sezioni che permettono di passare da informazioni a insight più evoluti in modo semplice e intuitivo.

  • Overview: offre una vista complessiva sul fenomeno, con i Paesi coinvolti, i casi di contagio complessivi a livello globale, il numero delle persone guarite e il tasso di mortalità. Inoltre, per ognuno di questi parametri mostra una successione storica che parte dall’inizio del contagio per ogni paese.
  • Italia: offre lo stesso spaccato e informazioni della sezione precedente per l’Italia e per ogni singola Regione. Per facilitare la comprensione dei dati, sono stati elaborati due indici il Tasso di Espansione del Contagio e lo Speed Index. Il Tasso di Espansione del Contagio analizza l’espansione della popolazione contagiata giorno per giorno, mentre lo Speed Index indica la velocità di diffusione del virus attraverso la crescita o la diminuzione percentuale dei nuovi casi scoperti rispetto a quelli della giornata precedente
  • Confronto Italia e Cina: questa sezione offre l’andamento dei casi confermati e un confronto rispetto ai due indici Tasso di Espansione del Contagio e Speed Index tra Cina e Italia. I periodi presi in considerazione in questa pagina sono quelli dei rispettivi momenti di inizio del contagio in modo da consentire un confronto di maggior valore.
Leggi anche:  SAP Now, l’IA supporta la nuova era del business

Le fonti della dashboard sono i dati forniti dal Ministero della Salute e da Johns Hopkins CSSE. I dati vengono aggiornati una volta al giorno, in momenti diversi tra Italia e il resto del mondo, dipendendo a sua volta dall’aggiornamento delle diverse fonti usate.

La dashboard, che SAP Italia sta condividendo con i propri clienti e partner, è uno strumento sviluppato completamente in cloud su tecnologia SAP ed è disponibile a questo link.

“In una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo, i nostri clienti stanno usando le nostre applicazioni per ripianificare, valutare nuovi scenari e gestire gli impatti sulle loro supply chain. Seguendo il loro esempio, abbiamo pensato che dovevamo fare lo stesso e compiere un piccolo gesto per la nostra comunità. Grazie alle competenze dei nostri consulenti, abbiamo sviluppato un sistema semplice e chiaro basato su dati pubblici relativi alla diffusione del COVID-19 che offre nuovi insight per aumentare la comprensione del fenomeno”, ha dichiarato Emmanouel Raptopoulos, Amministratore Delegato di SAP Italia, Custer Head per Italia, Grecia, Cipro e Malta. “Oggi ci viene richiesto di assumere una responsabilità individuale per proteggere il vulnerabile e ritornare alla normalità il più velocemente possibile. Stiamo quindi prendendo in considerazione altre iniziative per aiutare i nostri clienti e partner”.

Per SAP la tutela della salute di tutti i colleghi, clienti, partner e delle loro famiglie è una priorità. SAP Italia si è immediatamente conformata alle disposizioni emanate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero della Sanità, di intesa con la Regione Lombardia, in materia di prevenzione e contrasto al Coronavirus. Fin dal 21 febbraio SAP Italia, in collaborazione con i team internazionali, aveva già sviluppato un risk mitigation plan rivolto ai dipendenti per fornire risorse e strumenti per operare nel nuovo scenario in modo responsabile. E’ stato promosso fin da subito lo smart working su tutto il territorio nazionale e chiesto di sospendere le trasferte lavorative, privilegiando l’organizzazione di meeting virtuali con colleghi, clienti e partner. Sono stati posticipati o cancellati gli eventi del mese di marzo. Sono state inoltre adottate nuove misure di controllo e di igienizzazione degli uffici.

Leggi anche:  Le aziende non possono più snobbare il Contact Center