Allarme per i cybercondriaci, su Wikipedia il 90% delle voci di salute contiene errori

I fanatici di “Dottor Google”, che alle minime avvisaglie di un raffreddore o di una banale influenza si precipitano a cercare i sintomi sul web in cerca di consigli e rimedi, non saranno contenti di questa notizia: sembra Wikipedia, la celebre enciclopedia online da cui sono attinte la maggior parte delle informazioni ricercate dagli internauti, contenga errori e imprecisioni per il 90% delle voci dedicate alla medicina

A rivelarlo è uno studio della Wallace School of Osteopathic Medicine nel North Carolina, che afferma che questi contenuti in nove casi su dieci non corrispondono alla letteratura medica ufficiale.

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A rischio soprattatto i Cybercondriaci

Considerando che sempre più persone si affidano al più economico ed efficiente “Dottor Google” piuttosto che rivolgersi al proprio medico di fiducia, l’allarme lanciato da questo studio dovrebbe invitare alla riflessione soprattutto chi ha sviluppato una vera e propria ossessione della ricerca di malattie su Google:  si parla in questi casi di un disturbo psicologico chiamato “cybercondria”, la versione tecnologica dell’ipocondria.

Il lettore nella maggior parte dei casi è ignaro dei contenuti erronei letti su Wikipedia e li prende per buoni, rischiando di compromettere la propria salute.

Inoltre sembra che fino al 70 per cento dei medici e degli studenti utilizzino queste pagine per lavoro e studio. La ricerca, pubblicata sul Journal of the American Osteopathic Association, ha analizzato una serie di voci riguardanti dieci problemi di salute, tra cui asma e mal di schiena.

Wikipedia risponde

Da qui la doverosa raccomandazione dei ricercatori di non improvvisare cure lette su Internet, ma rivolgersi sempre al proprio medico. Wikipedia però risponde difendendosi così: lo studio ha preso in esame un numero troppo basso di voci per risultare attendibile e non si può quindi generalizzare e stigmatizzare l’enciclopedia online; inoltre, Wikipedia starebbe lavorando per migliorare le pagine di salute, grazie al contributo 

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