Arriva Jolla il primo smartphone con Sailfish OS

Nel vasto panorama di sistemi operativi mobili si affaccia all’orizzonte un nuovo concorrente, metà robot e metà pesce

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Il produttore finlandese Jolla finalmente ce l’ha fatta. Dopo mesi di rumors ecco alla luce, almeno in foto, il primo dispositivo dell’azienda nord europea con sistema operativo Sailfish. Il primo smartphone di una lunga serie di device arriverà nel corso dell’ultimo trimestre del 2013 ma è già possibile pre-ordinarlo da tutti i paesi europei. L’aspetto più interessante del dispositivo è proprio il suo cuore: Sailfish permetterà di eseguire tutte le app presenti su Google Play, posizionandosi così a metà strada tra chi ama il robottino verde e chi vorrebbe provare qualcosa di nuovo.

Hardware ai massimi livelli

Secondo le prime informazioni rilasciate da Jolla, saremmo dinanzi a un signor smartphone, in grado di competere con i top di gamma dell’attuale mercato. Il processore è un dual-core (dubbi sulla frequenza), 16 GB di storage interno espandibile con MicroSD, una fotocamera sul retro da 8 megapixel e un display Estrae da 4,5 pollici. Il supporto rete è già pronto per il nuovo standard europeo 4G LTE, insomma non c’è da lamentarsi. Jolla non ha rilasciato molti altri dettagli tecnici (oltre ai GHz del processore, RAM?, GPU?) creando quell’alone di mistero che nel mondo consumer ha ancora un certo appeal.

Italia dal Day One

Come anticipato, il terminale sarà compatibile con le app presenti sul Google Play di Android, allargando ulteriormente il mercato per lo store mobile di Big G. Quindi Sailfish è un sottoprodotto del sistema operativo Android? Ne riprende API e caratteristiche? Non è dato ancora saperlo. Quello che si sa, per il momento, è che Jolla è in pre-ordine in Italia, Spagna, Germania, Svezia, Danimarca, Finlandia, Regno Unito e Francia al prezzo di 399 euro.

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