Assosoftware: al via i lavori del nuovo Gruppo su Ambiente e Rifiuti

Bonfiglio Mariotti, Presidente di Assosoftware e Delegato Confindustria Servizi innovativi per le politiche di dematerializzazione, ha costituito un Gruppo di lavoro con l’obiettivo di interagire con le Istituzioni e il Ministero dell’Ambiente per favorire la migliore integrazione fra i software gestionali utilizzati da tutta la filiera dei rifiuti e SISTRI.

La costituzione del nuovo “Gruppo Ambiente” fa seguito all’audizione presso la Commissione parlamentare Ambiente, Territorio e Lavori pubblici, dell’11 marzo scorso, nella quale Bonfiglio Mariotti è stato chiamato a riferire su SISTRI e sull’impatto atteso dalle società di software nel mercato dei clienti “soggetti obbligati”, e sul potenziale ruolo della categoria interessata.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Le società di software rappresentate da Assosoftware coprono, infatti, responsabilmente e con competenza l’area di produzione di tutti i dati necessari a descrivere la gestione dei rifiuti nel nostro paese, secondo gli obblighi in essere. Il gruppo è formato dalla maggior parte delle software house italiane del settore comprendo il 70% del mercato di riferimento.

Proprio da queste premesse trae vita la costituzione del “Gruppo Ambiente”, il cui intento primario è quello di proporre una soluzione tecnica alle problematiche sollevate dal sistema SISTRI per consentire ai software gestionali attualmente in uso presso le aziende, di comunicare con il sistema in maniera totalmente trasparente per l’operatore finale.

Si ritiene infatti che condizione necessaria per una efficace e sicura applicabilità del sistema SISTRI sia che tutti i soggetti coinvolti abbiano la possibilità di adempiere agli obblighi imposti dalle nuove norme senza stravolgere i consolidati flussi di lavoro.

Il Presidente Mariotti ha quindi provveduto ad ufficializzare al Ministero la partecipazione dei propri incaricati Sandro Scatola e Roberto Conforto al tavolo tecnico sull’interoperabilità, già operativo presso il Dicastero di Via Cristoforo Colombo.

Leggi anche:  Data democratization: 4 assiomi per non perdere il controllo dei dati secondo Denodo

Ha altresì comunicato al Presidente della Commissione Ambiente della Camera, On. Angelo Alessandri, la costituzione del Gruppo stesso.

Partendo da queste considerazioni di fondo, le aziende associate ad Assosoftware e in particolari i membri del “Gruppo Ambiente”, intendono proporsi come comparto privilegiato nell’attuare una fattiva collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e delineano le seguenti proposte operative, per tutti gli attori coinvolti:

– il Ministero prosegue il fine della tracciabilità (coerentemente con quanto indicato dalla direttiva 2008/98/CE);

– le software house continuano ad operare nel loro mercato favorendo, contemporaneamente, la diffusione e l’utilizzo di SISTRI stesso;

– le aziende della filiera continuano a lavorare nel rispetto delle norme senza dover stravolgere le loro modalità operative.

Diventa pertanto determinante salvaguardare le funzionalità di interfacciamento e interoperabilità che il nuovo sistema dovrà possedere per consentire il dialogo e lo scambio dei dati opportuni tra tutti i soggetti interessati.