Azure: arrivano i primi successi

La piattaforma cloud di Microsoft, ormai presentata da tempo, continua a fare proseliti anche nel Bel Paese. Otto aziende italiane, la cui qualità di prodotto è stata valutata e certificata da Microsoft, hanno presentato le loro soluzioni cloud su questa piattaforma

E’ Luca Venturelli, direttore della divisione server & cloud di Microsoft Italia ad aprire l’incontro. A lui il compito di ricordare come l’abbinata vincente tra Azure e il nuovo Windows Server 2012, magari adottando al contempo System Center 2012, permetta di andare oltre la mera virtualizzazione delle applicazioni, e di muoversi agevolmente in ambienti organizzati secondo paradigmi orientati al cloud, private, public o hybrid.

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Quali dunque le caratteristiche e i vantaggi offerti dalla soluzione Microsoft? Servizio di supporto, ecosistema dei partner, sviluppo flessibile, manutenzione e gestione unificata, identità e sicurezza comune, virtualizzazione integrata e piattaforme dati complete. Ma, al di sopra di tutto, la possibilità di avere una migrazione bidirezionale dalla realtà aziendale, qualsiasi sia la sua forma, ai cloud pubblici e, naturalmente, il viceversa.

La parola ai partner

Per illustrare come si concretizza tutto questo, Venturelli ha lasciato la parola ai partner Microsoft che hanno presentato le loro soluzioni.

Il primo è stato KGroup che ha realizzato qoob, una piattaforma per la realizzazione di progetti e servizi finalizzata alla gestione centralizzata di contenuti multimediali, garantendo l’univocità delle informazioni, la definizione dei processi di autorizzazione e la gestione semplificata anche dei tempi di delivery verso device e applicazioni diversi (ormai il 25%-30% del traffico sui loro siti è generato da tablet).

E’ stata quindi la volta di Vivido il cui prodotto RateFinder-Hotel, utilizzato da circa 60 strutture, fornisce allo staff degli alberghi la tariffa dei propri competitor e notifica i relativi aggiornamenti via e-mail, fornendo anche l’andamento storico delle tariffe.

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Wolters Kluwer Italia ha presentato WebDesk, che permette di raccogliere on line progressivamente i dati per la compilazione della dichiarazione dei redditi, semplificando in tal modo la condivisione efficiente di documenti e informazioni e la raccolta di dati di natura fiscale/contabile e relativi alle paghe, che possono essere pubblicati e condivisi in tempo reale con il cliente.

aKite ha mostrato il primo servizio software “POS & In-Store” per organizzazioni Retail, che grazie a un’architettura basata su Smart Client, un’applicazione per PC dotata di intelligenza e database locale, garantisce la continuità delle operazioni di vendita anche in mancanza di accesso a Internet e ai servizi cloud. Riconoscimenti a livello nazionale e l’acquisizione di clienti importanti ne coronano il successo.

GX Italia ha realizzato GX Note che velocizza sia il lavoro dell’ufficio pianificazione, che quello del personale impiegato per gli interventi e che sta avendo un buon successo anche nell’ambito ospedaliero.

Tempestive ha creato Big Data Collector, in tema Smart City, una piattaforma nata per gestire i sensori, i macchinari e i dispositivi che rendono intelligente una città o un edificio, ricevendo l’enorme mole di dati e informazioni che essi generano.

Diamante ha invece sviluppato Fatturiamo.it, che supporta la gestione quotidiana delle microimprese che si avvalgono del commercialista per la contabilità e Network24, che semplifica il lavoro quotidiano del commercialista e la relazione tra aziende clienti e studi e/o Associazioni di Categoria.

Vetrya ha sviluppato Eclexia video cloud, una piattaforma di distribuzione multiscreen che consente di gestire end to end la diffusione video live e on demand da ogni sorgente e su qualsiasi device offrendo alta affidabilità in modalità cloud senza limiti di storage, con protezione dei contenuti, pagamenti multicanale e app per tutti i sistemi operativi e tutti gli store di mercato.

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