Anche i video di Bin Laden sfruttati per rubare i dati via Facebook

Dopo i finti siti e link via facebook anche gli home video di Bin Laden sono utilizzati dai cyber criminali per rubare dati e ottenere l’accesso malevolo ai pc

Oggi gli esperti di Kaspersky Lab lanciano un altro allarme: immagini tratte dai quattro home video di Bin Laden sono utilizzate per accedere ai pc in maniera fraudolenta. I Mac invece finiscono su un sito pornografico.

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Continua la creazione e diffusione di programmi malevoli che utilizzano la morte di Bin Laden e l’interesse che ne è conseguito. Per ottenere accessi ai PC e ai dati personali di milioni di utenti della rete i cyber criminali stanno sfruttando alcune immagini tratte dai quattro video di Bin Laden che l’Amministrazione USA ha divulgato nei giorni scorsi.

Secondo Dimitry Bestuzhev, esperto di sicurezza IT di Kaspersky Lab – sono presenti sul web delle immagini, reperibili con una semplice ricerca con google, che una volta cliccate rimandano a domini malevoli. Lo scopo è quello di ottenere accesso al pc all’insaputa del legittimo proprietario per poi utilizzarlo in campagne spam. Se invece l’utente utilizza un Mac sarà indirizzato verso un sito pornografico.

Si tratta del secondo allarme segnalato dagli esperti di Kaspersky Lab in pochi giorni a seguito della morte di Bin Laden. Il 2 maggio infatti era stata data comunicazione di una minaccia via Facebook: era stato riscontrato infatti un ads che rimandava ad un presunto “video delle torture”, cliccando sul link del video ci si ritrova su una pagina in cui si era invitati a lasciare un messaggio per avere maggiori informazioni.

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