Accordo tra NCR e SEC SERVIZI per il progetto “Atm evoluto”

NCR Corporation è stata scelta da SEC SERVIZI, azienda leader nei servizi di Information & Communication Technology per il credito e la finanza con un parco clienti in gestione comprensivo di oltre 1.400 filiali, per dare il via al progetto “Atm evoluto” che permetterà alle banche clienti SEC di migliorare i servizi ai propri clienti.

Al centro dell’accordo, c’è la nuova soluzione NCR APTRA Orchestra. Il nuovo server applicativo per l’erogazione di servizi evoluti sul canale self-service è stato realizzato specificamente da NCR per adattarsi all’ambiente bancomat italiano, e verrà implementato all’interno dell’architettura delle banche clienti di SEC SERVIZI.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

In linea con il progetto di SEC SERVIZI, che porterà a un modello di filiale ad alta automazione, grazie alle tecnologie self-service associate al canale bancomat e online, l’adozione di NCR APTRA Orchestra consentirà la naturale integrazione del canale self-service nell’architettura del cliente permettendo un vero ambiente bancario multicanale.

“Abbiamo dato il via al progetto ‘Atm evoluto’ per migliorare l’efficienza operativa delle banche decentralizzando le operazioni a basso valore aggiunto” ha spiegato Luciano Dalla Riva, Direttore Generale di SEC SERVIZI.

“Per fare questo era necessario individuare un partner che potesse offrirci una solida esperienza nel settore e garantirci un’architettura flessibile per una facile integrazione con le nuove funzionalità: NCR è un’azienda con cui lavoriamo da anni e di cui apprezziamo l’impegno costante negli investimenti sulle nuove tecnologie che ci consentirà di sviluppare insieme e portare avanti questo progetto negli anni”.

NCR offre con APTRA Orchestra un servizio rivoluzionario in termini di efficienza e operatività finale. Il middleware NCR APTRA Orchestra si interpone tra i servizi che possono essere offerti ai clienti degli istituti finanziari e i canali stessi – bancomat, online, cellulare e sportello.

Leggi anche:  CBI e la sfida della sicurezza dei pagamenti

Attraverso l’elaborazione interna dei dati, NCR APTRA Orchestra permette il dialogo e l’interscambio delle informazioni veicolate su tutti i canali di fruizione.

Questa nuova multicanalità, che consente l’inserimento automatico all’interno degli ATM di nuove funzionalità e la veicolazione di messaggi personalizzati –tramite CRM- permetterà alle banche di fornire ai propri clienti nuovi servizi attraverso lo sportello automatico riducendo così il numero di operazioni a basso valore aggiunto per il personale in cassa.

“La multicanalità dei servizi è il futuro delle banche e il progetto intrapreso con SEC SERVIZI va proprio in questa direzione, anticipando i cambiamenti e i trend del mercato” ha spiegato Flavio Ballarini, Amministratore Delegato di NCR Italia.

“In un contesto caratterizzato da una sempre maggiore attenzione alla customer experience è doveroso facilitare e migliorare le interazioni con i propri clienti: per questo abbiamo ideato NCR APTRA Orchestra, un prodotto italiano al 100% realizzato partendo dalle caratteristiche uniche dell’ambiente bancario italiano per permettere l’integrazione dei vari canali dando il via a una vera e propria filiale multicanale ad alta automazione grazie alle tecnologie self-service”.

Oltre ai servizi di business e di gestione operativa resi disponibili dalla struttura NCR APTRA Orchestra, l’accordo prevede l’adozione del nostro prodotto NCR APTRA Promote per una più efficiente comunicazione con i clienti: questo software infatti è un potente strumento di marketing grazie al quale è possibile veicolare direttamente allo sportello bancomat contenuti di marketing e advertising diversificati in base al proprio target.

Lo sportello bancomat negli ultimi anni è diventato il canale di contatto con la banca più usato; in questa ottica strumenti come APTRA Promote, che consente una capillarizzazione e una “geomarketizzazione” dei messaggi, diventano strumenti di rilievo all’interno della strategia di marketing dell’istituto finanziario.

Leggi anche:  Con Oracle e LUISS la sfida dei CFO: e se cambiassimo anche il job title?